Dettagli Recensione
Prequel sottotono
Appartenente alla serie Lux, Shadows parla della storia di Dawson, il terzo gemello Black, e Bethany che nel primo capitolo della serie viene solamente accennata.
Come moltissimi, se non tutti ormai, young adult dell'ultimo decennio anche questa storia presenta le consuete caratteristiche del genere: la protagonista s'è appena trasferita, per X motivi, in una nuova città in cui ha modo di incontrare un ragazzo speciale di cui s'innamora ricambiata; la loro relazione viene messa a dura prova da altri personaggi e/o dalle varie avversità dovute alla diversità delle loro razze (eh si, tanto non è un mistero che si parli di umani vs. vampiri/alieni/fate/licantropi e chi più ne ha più ne metta!). Nulla di veramente nuovo, insomma, in termini di sviluppo della trama.
Scorrevole, questa piccola storia si legge davvero velocemente. Adatta ad un piccolo break in cui non pensare troppo e rilassarsi. Tuttavia, seppure lo stile della Armentrout sia, secondo me, gradevole, ci sono alcune piccole note negative. Prima tra tutti, l'idea che tutto venga spiegato fin troppo velocemente e senza dare il giusto peso a determinati punti caldi: mi riferisco, ad esempio, alla differenza tra le due razze aliene, secondo me spiegata blandamente. Inoltre, nonostante mi piaccia credere al colpo di fulmine... qualcosa mi fa storcere un pelino il naso. Avrei preferito che l'autrice spendesse qualche pagina in più per arricchire la storia, rendendola così meno, come dire, creata ad hoc per tappare un buco temporale. I personaggi principali non li ho trovati indimenticabili e nemmeno caratterizzati troppo da farmi dire "Cavolo, che personaggio!"... ed è davvero un peccato perché l'idea di base apre le porte ad una sfilza di sviluppi interessanti. Eppure, alla fine, mi sono emozionata e, non lo nego, ho pure versato qualche lacrimuccia nonostante tutto.
Conclusione veloce, veloce. Shadows è una storia che, nonostante potesse essere sviluppata maggiormente, consiglio a tutte coloro che vogliono passare una manciata di ore in scioltezza, staccando la spina dalla quotidianità.