Dettagli Recensione
I nephilim ai tempi della Regina Vittoria
Trilogia prequel della serie conosciuta come Shadowhunters, che racconta le vicende di Jace e Clary, questi nuovi libri di Cassandra Clare ci catapultano nel mondo degli nephilim del XIX secolo, in una tenebrosa e affascinante Londra dell'anno 1878. In questo primo libro, in città arriva Tessa Gray, giovanissima ragazza americana, sbarcata nella capitale a seguito di un messaggio da parte di suo fratello Nate, che la esortava a raggiungerlo a Londra. Orfana e senza nessun appoggio in società, la città non le riserva un caloroso benvenuto: viene infatti rapita da due sinistre donne che, durante tutta la sua prigionia, la tortureranno per estorcerle uno strano potere di cui sarebbe dotata, ma di cui Tessa non sa nulla.
Inoltre scoprirà che il mondo non è quello che crede: ci sono stregoni, vampiri, mannari e cacciatori lì fuori e molto probabilmente lei stessa ne fa parte. La teoria viene confermata quando William, un misterioso ragazzo, la salva dalla grinfie delle due donne e la porta con sé all'Istituto. Qui Tessa scoprirà che non è una semplice ragazza come tante, ma una Nascosta, ovvero una creatura soprannaturale, dotata di un particolare potere che nessun'altro possiede: riesce a prendere le sembianze di chiunque, stringendo in mano qualcosa che appartiene al suo proprietario.
Se lei è una Nascosta, Will si rivela essere uno shadowhunter, un cacciatore, ma non uno qualunque: lui è William Herondale per la precisione, quindi un antenato di Jace; e in effetti la somiglianza tra il nostro eroe moderno e Will è notevole: entrambi scontrosi, testardi e determinati.
Will non sarà il solo a catturare le attenzioni di Tessa, perché all'Istituto, mecca dei cacciatori, lei incontra James Carstairs, detto Jem, dolce e sensibile shadowhunter che si inserisce nella trama fin da subito e rimane protagonista per tutta la durata del racconto.
Tutti hanno un obiettivo comune: sconfiggere il Magister, oscuro personaggio dedito all'occulto e alla stregoneria, che perseguita gli shadowhunters in nome della vendetta.
A braccetto con Jem e Will, Tessa dovrà scoprire chi è, dovrà schierarsi e combattere, non solo contro il nemico, ma anche contro le persone di cui credeva di fidarsi; in una Londra vittoriana ci sarà spazio per carrozze, balze e gentiluomini ma anche un tocco, ben marcato, di modernità ed embrionale tecnologia moderna. Tocco molto originale che sicuramente differenzia il libro da altri simili ambientati nello stesso periodo e nello stesso luogo.
Nonostante Tessa e Will siano due personaggi molto interessanti (con un accento in più su Will, col suo fascino da bel tenebroso) il mio preferito rimane Jem, che mi ha colpita con la sua delicatezza, la sua educazione e la sua dolcezza, tutta una sorta di comportamenti sicuramente più consoni al periodo storico in cui sono inseriti i personaggi. Il triangolo che si verrà a creare tra lui, Will e Tessa non è sicuramente una perla di originalità, ma non per questo risulta meno intenso ed emozionante.
Libro assolutamente consigliato a chi ha letto la serie "The mortal instruments", ma anche a chi non l'ha fatto, in quanto questa nuova trilogia, pur avendo elementi che introducono la serie successiva, risulta indipendente e ugualmente piacevole anche a chi non conosce le vicende dei moderni shadowhunters.
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Commenti
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a mia figlia piace questo genere, ma di questa autrice non ha ancora letto nulla.
Mi sapresti consigliare con quale libro cominciare?
Ti ringrazio - ciao :-)