Dettagli Recensione
E per ultimo Reseph il cattivone
Ammetto di essere faziosa quando si tratta di Larissa Ione, ma questa scrittrice americana riesce a non deludermi mai.
Pensavo che con il terzo volume dei Cavalieri dell’Apocalisse avesse già toccato il culmine, ma qui la trama parte a razzo con questo tizio nudo nudo nella neve e che si comporta da subito come un arrogante -senza peli sulla lingua, e una povera lettrice non riesce più a scollarsi dalle pagine.
Ironia, battute un po’ porche tra demoni e angeli, scene di passione e battaglie sanguinolente e allegramente splatter: la Ione si muove con naturalezza ovunque, come se tutto fosse perfettamente coerente. Reseph è il cattivone per eccellenza che tutti non vediamo l’ora di perdonare e Jillian è la sua compagna azzeccata. E c’è pure un bonus, perché adesso sappiamo chi è il padre dei quattro cavalieri e il principale artefice genetico di tanto splendore…
Quarto ma non definitivo romanzo (per fortuna) di questa meravigliosa serie, perché anche se si chiude in qualche modo il ciclo dei Lords of Deliverance, manca ancora un volume (Reaveeeer…….) per offrire la fusione perfetta con i precedenti episodi di Demonica.