Dettagli Recensione
Inizio
Si deve ben sapere una cosa prima dell'inizio di codesto personalissimo commento:
1 - Sono passati degli anni dalla lettura del libro.
2 - Prima di questo Eragon ho letto Eldest, ovvero il secondo romanzo, e anche Brisingr, il terzo romanzo.
3 - Prima ho visto il (per me) pessimo film tratto proprio da questo Eragorn.
Ora, a proposito dell'ultima affermazione, ben capirete che leggere un libro già sapendo, in gran parte, cosa accadrà al suo interno non è proprio il massimo a livello di lettura: è come leggere un giallo conoscendo fin dalla prima riga il sospettato numero uno.
Una cosa è comunque certa: il film è davvero orribile a confronto di questo libro della saga (che doveva essere una trilogia eppoi è divenuta una quadrilogia) e non rende assolutamente giustizia a quest'opera prima del giovane (almeno qui) Paolini. Un giovane, appunto, che certamente non ha lo stile e la prosa dei grandi scrittori del genere Fantasy, e che molto s'ispira dalle mastodontiche famose opere che il tempo ci ha lasciato in eredita, ma non per questo lo colpevolizzo.
Devo ammettere che, proprio perché sapevo già come andasse a finire, questo Eragon non l'ho letto con un grandissimo interesse, quasi l'ho letto per sfizio, e non mi ha dato le stesse emozioni e soddisfazioni di "Eldest", apparendomi inferiore al suo successore e meno appagante, più povero e quasi scialbo nella sua prima parte.
La storia procede lenta, specialmente all'inizio (e forse qui il film si è dimostrato migliore per il ritmo maggiormente spedito) eppoi inizia a sbocciare solo verso la meta o più iniziando ad intrattenere solo dalla seconda parte circa e deludendo - forse - nel combattimento finale tanto atteso con il rivale numero uno di questa prima storia.
Quindi stile semplice, ritmo non molto emozionante e contenuto non proprio entusiasmante, o almeno: non all'altezza di quanto visto in seguito.
Sono passati degli anni dalla mia lettura, lo ricordo, pero questo libro non mi ha lasciato una grande impronta nella mente né la voglia di una rilettura anzi, ormai pare che si sia rotto qualcosa in me nei confronti di tale saga, perdendo del fascino (lo dimostra il fatto che non mi sento minimamente interessato nel leggere l'ultimo libro che chiude il cerchio).
Avessi letto questo primo libro nella giusta cronologia di pubblicazione lo avrei, penso, apprezzato maggiormente, ma sempre se penso ai miei passati 16/17 anni. Ecco, il limite di Eragon (cosi come, secondo me, dell'intera saga) e che non pare poter essere ben letto da un pubblico con un target alto a differenza di molte altre saghe fantasy che, al contrario, risultano mature e senza eta.
Consigliato a chi ha letto pochi libri, poiché credo che le migliori soddisfazioni arriveranno proprio attraverso la mancanza di una grande esperienza di lettura o se si è nuovi nell'universo fantasy, diciamo alle prime armi. A chi è un lettore navigato in tal genere, non so... ci penserei due o tre volte prima di buttarmi a capofitto su tal titolo sopratutto se si è dei lettori adulti (ma questo vale solo in questo preciso caso, lo ripeto per non creare equivoci o fraintendimenti di sorta).
Indicazioni utili
- sì
- no