Dettagli Recensione
Scosse di assestamento
In questo quinto volume della saga non succedono cose eclatanti, Martin sembra fare un passettino indietro per spiegare meglio alcune situazioni in vista di uno stacco.
Il ritmo al solito è tutt'altro che sostenuto ma d'altronde sarebbe difficile con ben otto (dico otto !) scenari diversi da portare avanti in questa sterminata landa . Martin ha creato un articolato universo alternativo , definito nei minimi dettagli, anche troppo nella costruzione di una genealogia dei personaggi, una araldica di sorprendente precisione e chiarezza.
Conosciamo finalmente gli Estranei, Robb si mette nei guai a causa di un incauto matrimonio, il folletto Tyrion scopre di non essere più quello più sveglio in fatto di intrighi, Sansa , che proprio non riesce a impietosirmi per quanto è insulsa, diventa ambita merce di scambio. John Snow affronta nuovi nemici , Daenerys da ragazzina triste e indifesa diventa qualcosa di difficilmente definibile ma ben diverso. I personaggi di Martin maturano durante il viaggio, spesso in maniera sorprendente, ovviamente con scorpacciate di sesso perché altrimenti viene il mal di testa.
Fatti importanti ? Pochi, ma tra una cosa e l'altra scopri di esserti "sciroppato" altre 400 pagine e ancora ti stai chiedendo : e adesso ?
E adesso avanti col prossimo romanzo.