Dettagli Recensione
Wolfsbane – Andrea Cremer
Secondo capitolo della saga di Andrea Cremer iniziata con Nightshade, Wolfsbane ha mantenuto le aspettative, anzi, è andato oltre! Più azione, risposte e nuove domande dominano la scena. Viene svelata la reale origine di Custodi, Guardiani e Cercatori e Calla si trova di fronte a ulteriori scelte: si può fidare dei Cercatori che da sempre danno la caccia ai Guardiani? Chi sono veramente? E riguardo a Ren? Lo lascerà indietro o tornerà a recuperarlo? Cosa ne penserebbe Shay?
Insomma, le vicende di questo secondo romanzo della Cremer sono molto più attive: battaglie e difficili decisioni.
Lo stile è sempre scorrevole e la lettura piacevolissima. I nuovi personaggi introdotti sono particolari e ci si affeziona subito alla loro presenza. Manca, invece, la vicinanza dei ragazzi del branco e questo ha ulteriormente sottolineato la sofferenza di Calla nel lasciarli indietro; neanche la presenza di Shay e il saperlo salvo (per il momento) e vicino può colmare il vuoto lasciato dai suoi compagni-lupo.
Per quanto riguarda il personaggio di Shay, non riesco proprio a farmelo piacere. Già dal primo romanzo non mi aveva attratto caratterialmente. In questo secondo volume non mi ha dato prova di essere migliorato, anzi! Il suo istinto protettivo lo spinge ad allontanare Calla dal suo branco, cercando di convincerla a non tornare a riprendere i suoi amici. Soprattutto, però, è la sua gelosia nei confronti di Ren a farlo agire così, piuttosto che la vita di Calla. Almeno questa è l’impressione personale che mi è parsa: l’amore per Calla lo rende egoista.
I Cercatori mi sono molto piaciuti: Adne la Filatrice che costruisce portali magici per teletrasportarsi è un personaggio fondamentale per le vicende di questo romanzo; Connor ha sempre la battuta pronta e il continuo battibeccare con gli altri compagni di squadra rende tutto più facile: ha come la funzione di alleggerire la tensione che il loro lavoro comporta. Monroe è, invece, la Guida del gruppo, cioè il capo e il suo passato è di fondamentale importanza per la storia.
Dunque un romanzo tutto da scoprire, originale, ricco di colpi di scena ( a volte, purtroppo, prevedibili) e a cui non manca un tocco di romanticismo.