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Vishous, tra di noi è tutto finito!
Come quando smetti di amare una persona. Ti alzi un bel giorno e, senza un apparente motivo, ti accorgi che colui che ha incarnato la perfezione fino a ieri soffre in realtà di una tra le più terribili forme di alitosi, cammina come fosse Robocop ma con gravi problemi di sciatica, mastica la gomma con la bocca aperta e non fa affatto ridere quando racconta barzellette sconce.
È successo così: Vishous me lo portavo nel cuore dal quinto libro della saga, ho continuato ad amarlo per i successivi tre volumi dove, pur non essendo protagonista, acceso dal fuoco del mio amore continuava a spiccare tra i fratelli; e poi è arrivato il nono libro e sulla fiamma si sono abbattute le cascate del Niagara.
Brutto. Terribile, oserei dire.
Irriconoscibile il brillante ed impeccabile stile “wardiano” che aveva contraddistinto i precedenti romanzi de La Confraternita del pugnale nero, rendendoli unici nel vasto panorama dell’urban fantasy romantico.
Penosa la vicenda di Payne, la gemella di Vishous, ed il dottor Manello, implicati in uno scadente intreccio erotico dove il sesso viene portato alla stregua di cura medica per la guarigione da una paralisi. Perché siamo d’accordo che il sesso fa bene e che c’è di mezzo una buona dose di fantasia, ma una deciso senso di nausea mi ha fatto da padrone ad ogni singola descrizione del caso.
E poi Lui, il mio caro, amato e tanto decantato ex vampiro preferito: un psicolabile senza spina dorsale; uno che si fa appendere come un capretto e fracassare di bastonate perché altrimenti non reagisce ad un piffero.
Ma come hai potuto farmi questo, J.Ward? O dovrei chiamarti Jessica Bird? Lo sapevo che prima o poi avresti mostrato l’altro lato di te, speravo solo che ciò non precludesse la mia dedizione ai fratelli.
Vane speranze. Tra me e Vishous è tutto finito.
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Commenti
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Sono così dispiaciuta =((( Mi ricordo ancora di quanto parlavi bene di Vishous e di come lo adoravi.... Mi viene una grande tristezza a sapere queste cose....
Sì, so che probabilmente esagero, ma per due appassionate della Confraternita come noi questo è un duro colpo per entrambe (e credo soprattutto per te).
Ok, ora sto veramente facendo del dramma inutile XD Da parte mia, io amo ancora perdutamente e immensamente il mio Rhage (sì, finalmente dopo un'eternità ho trovato il mio preferito!! =D) e lo amerò sempre sperando che non succeda la stessa cosa che è capitata a te =(
Io per il momento sono rimasta al sesto (che per me finora è il più brutto della serie) ma devo essere sincera: il nono, dalla trama, non mi ha mai ispirata fin dalla sua uscita. Ovviamente lo leggerò ugualmente, per amore della Ward e della Confraternita che tanto mi fa sognare =D
Guarda, mi spiace molto per te e V... Hai intenzione di innamorarti di qualche altro confratello o hai definitivamente chiuso con l'amore vampiro-letterario-wardiano?
Un bacio Eva =************** Ti sono vicina XD
LE NUBI SONO GIA' PIU' IN LAAAAA
FINISCEEEE QUIIII I IIIIII I IIIIIIIIIIIII
:-D
Probabilmente la Ward è più concentrata sulla saga degli angeli o era già ai successivi volumi su Thorment e il duo Qhuinn e amico del cuore...Il decimo è lievemente meglio, con l'undicesimo mi dicono che si riprenda (io ho letto solo qualche paragrafo in inglese), ma nelle interviste ha dichiarato che ora tutte le sue aspirazioni sono su The King, l'attesissimo capitolo su il Re Cieco, la Regina e l'erede!!!!!
@Cecilia, ho intenzione di giocarmi l'ultima carta: Qhuinn e Blay. Sono proprio curiosa di vedere come imbastirà la relazione l'amata/odiata Ward :)). Grazieeee caraaa, solo tu pioi capirmi!!! :DDDD
@Amarilli: il re cieco, regina ed erede??? no. no..mi sa di brodo allungato un pò troppo. Saprà di qualcosa? :/
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