Dettagli Recensione
La parte migliore del risveglio è...una tazza di A
Quinto volume della serie urban fantasy per adulti "I Vampiri di Chicago" che vede protagonista Merit, una ragazza che senza volerlo si ritrova vampiro. All'inizio fatica ad accettare la sua nuova condizione perché non è facile la vita di un vampiro a Chicago. I Vampiri sono organizzati in "Case" basate su un sistema che ricorda molto quello feudale, sono sempre stati considerati come pura fantasia ma un bel giorno qualcuno decide che è arrivato il momento di rendere pubblica la loro presenza ed è così che cominciano i guai.
Il volume precedente si era concluso con un colpo di scena che aveva dell'incredibile (i volumi sono strettamente collegati) e anche questo non fa eccezione.
E' una serie urban fantasy che racchiude tutti gli elementi che preferisco: vampiri, mistero, umorismo (stavolta è una componente meno presente a causa di alcuni eventi) e un tocco di romance che non guasta mai.
Il libro si legge tutto d'un fiato proprio grazie ad uno stile scorrevole, una trama coinvolgente, personaggi ben caratterizzati e giusta dose d'azione.
La storia è raccontata in prima persona da Merit (il suo è l'unico punto di vista), una vampira indipendente, intelligente, forte, testarda e ribelle. Proprio per queste sue caratteristiche non avrà vita facile.
Il tema vampiresco non si discosta molto dalla visione classica ma ha le sue peculiarità come del resto anche l'ambientazione (non ci sono solo vampiri anche se sono i protagonisti). La città scelta per l'ambientazione è Chicago ma rimane molto sullo sfondo.
Una lettura fresca e leggera che vale la pena leggere.