Dettagli Recensione
Il viaggio continua
Dopo aver divorato in poco tempo "Il nome del vento" mi sono buttato a più non posso tra le pagine de "La paura del saggio", e ora sto smaniando per l'uscita del prossimo capitolo. E' un libro coinvolgente che ti tiene attaccato alla storia pagina dopo pagina, non vorresti mai dovertene separare! Le più di mille pagine sono volate in compagnia di Kvothe grazie allo stretto legame che si crea col protagonista seguendolo fin dalle prime avventure da bambino, raccontate nel precedente libro. I personaggi sono ben sviluppati ed ognuno è funzionale alla storia e mai superfluo.
Cosiglio questo libro a qualunque appassionato del genere fantasy perchè secondo me riesce pienamente a svolgere lo scopo che si deve prefiggere un libro di questo genere: trasportarti in un mondo lontano, che ti faccia sognare. Ottima lettura, talmente scorrevole che le sue mille e passa pagine sembreranno troppo poche una volta arrivati in fondo.