Dettagli Recensione
Promosso a pieni voti!
Ho aspettato con ansia l'uscita di questo libro e devo dire di non essere rimasta delusa. Come sempre la trama è originale (è questa la cosa che più mi è piaciuta, sin dal primo volume) e non sono mancati colpi di scena. In Illusions assistiamo finalmente ad una maggiore presa di coscienza da parte della protagonista della sua natura fatata, vengono chiariti il comportamento di Tamani e l'identità di Klea, entra in scena un nuovo personaggio che non è assolutamente quello che sembra. Cosa che non ho per niente apprezzato è il finale: la Pike ha praticamente interrotto una scena, lascia con l'amaro in bocca e la voglia irresistibile di leggere il seguito. Rispetto a Wings e Spells c'è sicuramente un miglioramento per quanto riguarda il modo di scrivere (descrizioni, introspezione psicologica ecc) anche se conserva ancora una certa leggerezza che ha da subito caratterizzato questa saga. Grande novità è l'alternanza di capitoli narrati dal punto di vista di Laurel e di Tamani, per quanto mi riguarda, accolta con entusiasmo. I personaggi, come sempre, magnifici anche se mi ha parecchio infastidito il comportamento della protagonista per quanto riguarda la scelta del fortunato: "Ancora una volta si domandò se era possibile amarli entrambi e in tal caso, cosa fare" ma per favore, non farci ridere! A parte questo, fantastico come sempre.