Dettagli Recensione
NIGHTSHADE
Nightshade è un romanzo urban fantasy ed è il primo di una trilogia. Narra le vicende di Calla, un’adolescente che possiede la capacità di tramutarsi in lupo quando e dove vuole. Lei e tutti quelli della sua specie hanno il compito di proteggere i Custodi, degli stregoni che li hanno originati. Calla è destinata a unirsi con Ren, un ragazzo facente parte di un branco differente dal suo, con il quale dovrà capeggiare come alfa un nuovo gruppo di licantropi (se così si possono definire). Da subito, però, entra in scena Shay, un umano che scopre l’identità di Calla. La storia si incentra sia sul triangolo tra Calla-Ren-Shay, sia sul mistero che avvolge Custodi e lupi.
La narrazione viene presentata dal punto di vista di Calla; lo stile è scorrevole e la trama avvincente. Si notano anche dei richiami a Harry Potter: gli spettri che ricordano i dissennatori, il soprannome che Ren da a Calla (Lily), il mostro della caverna (non rovino la sorpresa svelando cosa sia) e la felpa con la scritta “Republicans for Voldemort”.
Non mi ha troppo convinto il personaggio di Shay, perché è troppo “invadente” e sicuro di sé, mentre Ren evolve caratterialmente nel corso della storia. La scelta di fronte alla quale si troverà Calla sarà tra restare imprigionata nel suo destino già scritto (impersonato da Ren) e la libertà e la risoluzione dei misteri che aleggiano intorno alla sua vita (Shay).
Anche Calla evolve ed il suo cambiamento dipende proprio dalla presenza di Shay: da sicura e diligente diventa indecisa e “fuorilegge” (ovviamente delle regole dei Custodi).
Questo romanzo mi ha davvero preso e incuriosito e spero che i prossimi libri facciano altrettanto.