Dettagli Recensione
Forgotten
Quanto è straordinaria la nostra mente!
Fin da piccoli immagaziniamo ricordi e conoscenza e tassello dopo tassello formiamo il nostro sapere e l'individuo che siamo oggi.
Ma cosa succederebbe se la nostra memoria funzionasse al contrario?
Se invece di ricordare il passato ricordassimo il futuro, mentre i giorni precedentemente vissuti venissero cancellati come se mai esistiti?
Sarebbe un bel problema, no?
Questo è quello che deve affrontare la protagonista di questo romanzo, London Lane.
Ogni sera London deve annotarsi gli avvenimenti del giorno appena trascorso ed eventuali appuntamenti o doveri del giorno dopo perchè ogni notte, esattamente alle 4.33 la sua memoria si resetta e il passato viene cancellato.
Chissà forse sarebbe bello poter cancellare gli avvenimenti più brutti del passato e svegliarsi senza sapere nulla... ma resettare tutto? No, grazie!
E che dire della capacità di London di ricordarsi il futuro?
La possibilità di cambiare il corso degli avvenimenti c'è, ma lei sarà in grado di farlo realmente?
E gli altri la ascolteranno?
Una bella trama originale, ed è per questo che mi ha attratto il romanzo d'esordio della scrittrice Cat Patrick. Bello davvero.
La protagonista, London Lane è ben delineata e grazie anche alla narrazione in prima persona, non ho faticato ad avvicinarmi a lei e alle sue emozioni. Non c'è una vera descrizione di lei, sappiamo solamente che ha capelli rossi e ricci, per il resto ce la possimao immaginare come vogliamo (il fidanzato la definisce bellissima, ma ovviamente può essere un opinione di parte!!).
Il protagonista maschile, Luke, invece mi cade un po' nello stereotipo del bellissimo e perfettissimo fidanzato, romantico, dolce, ecc.. ma è comunque simpatico e il fatto che sia un po' stalker mi ha fatto sorridere (capirete leggendo!)
Dalle prime pagine non mi sarei anche aspettata un tocco di mistero e di suspace che danno quel qualcosa in più ad un libro già molto piacevole.
Purtroppo quella parte non viene sviluppata fino in fondo, che sia previsto un seguito? Non lo so, ma le premesse ci potrebbero essere tutte.
Un'ultima cosa.
Il titolo in italiano lascia un po' a desiderare rispetto a quello originale "Forgotten" per il semplice fatto che non c'è un diario di London, non se ne fa mai nome all'interno del romanzo, dove invece si parla di appunti, fogli scritti e sparsi per ricordare i giorni trascorsi.
Ovviamente tutto questo non incide sul giudizio complessivo del romanzo che viene promosso a pieni voti!
Buona lettura!
Indicazioni utili
Commenti
4 risultati - visualizzati 1 - 4 |
Ordina
|
Ma io dico, leggerlo no? Uno dovrebbe sapere di cosa tratta prima di inventarsi un nome per un libro.
Anche a me sarebbe piaciuto DIMENTICATO, non suona male e mi avrebbe incuriosito da subito, dal titolo, invece l'ho comprato perchè mi sono imbattuta per caso in alcune recensioni..
Mah... i misteri dell'editoria...
Possibile che non abbiano alcuna reazione alla distorsione del loro titolo in bozza di pubblicazione?
A meno che il potere delle case editrici sia insormontabile...
Se io fossi un autore e scrivessi un libro intitolato FORGOTTEN tu me lo pubblichi come DIMENTICATO, ci mancherebbe... Che poi e' intrigante DIMENTICATO DIMENTICATO . Bello, a me piace.
Ahahahaha !
è strano che gli autori non dicano niente, per molti mantengono anche il titolo in inglese che non è male..
Forgotten è bello e va subito al punto..
Per la copertina invece preferisco quella italiana.
4 risultati - visualizzati 1 - 4 |
Misteri...