Dettagli Recensione
Romanzo o sceneggiatura?
Se cercate un libro sui vampiri, siete nel commento giusto!
Se cercate i soliti vampiri che ormai popolano gli scaffali delle librerie...allora passate ad un altro commento!
Questo è un pozzo di storia e tormento.
Questo è un limbo dove realtà e gotica fantasia si fondono in una "sceneggiatura" yankee che rimarrà a lungo impressa non solo sulla "pellicola" (dal 18 Luglio), ma anche nel nostro più fervido immaginario.
Come fu per l'uovo e la gallina, qui la domanda fatidica è stata: E' nato prima il Seth scrittore o il Seth sceneggiatore? Da lettrice mi sono risposta: non potrebbe esistere l'uno senza l'altro!
Leggendo questo suo secondo lavoro ho capito perché Tim Burton l'ha accolto a braccia aperte nel suo "limitato" entourage. Solo un "cervello" come il suo poteva dare vita alle sceneggiature di Dark shadows prima, e Il cacciatore di vampiri poi. Durante la lettura mi sono chiesta più di una volta dove fosse il sottile velo che separa la realtà storica dalla fantasia, non si riesce davvero a capire cosa sia vero e cosa no. Vere sono le innumerevoli date che costellano il diario, numerose sono le croci piantate da Abe durante la sua travagliata esistenza. Abramo è stato brevemente un bambino, costretto a diventare uomo dagli eventi tragici e da un padre duro ed egoista che sapeva solo raccontare storie davanti al fuoco dopo una solenne sbornia. La perdita della madre in circostanze strane, lo cambierà per sempre portandolo a cercare continuamente vendetta e giustizia, compagne inseparabili insieme alla sua fidata ascia e al suo ampio nero mantello. Cacciatore di vampiri....vocazione o tormento? Più di una volta durante la sua vita adulta, cercò di metter fine a questo suo lato oscuro.....ma gli eventi, le perdite continue degli affetti e i sogni pre-ammonitori, lo ricacciarono sul campo dopo aver affilato la sua preziosa alleata. Qui il nemico è il vampiro classico, quello conosciuto attraverso la magistrale penna di Stoker e Co., quello dagli occhi neri come pozzi senza fondo, dal morso implacabile e dalla furia inarrestabile. L'uomo come cibo, lo schiavo come nutrimento. Abe combatterà questa diabolica natura con tutte le sue forze e il suo tormentato animo. Vedrà cadere quasi tutta la sua famiglia, ma non cadrà mai il principio che ne ha fatto una figura immortale per gli Stati Uniti. In realtà in questo romanzo fu solo una pedina ben mossa da una mente più elevata, che sfruttò le sue capacità di oratore prima, e cacciatore poi, per perseguire i propri fini che erano in linea con quelli dello stesso Lincoln. Secondo questa "versione della Storia", Abramo divenne Presidente degli stati uniti grazie all'Unione e al suo operato...peccato che per lui non finì bene.....ma di fine si può parlare???