Dettagli Recensione
Si salvi chi puó!
Avendo letto buone recensioni su questa saga, mi sono lasciata convincere anch'io e, comoda sul divano, ho letto di buona lena tutti e tre i libri. Opinione? Saró sicuramente la voce fuori dal coro e mi attireró molte antipatie ma non posso fare a meno di dire la mia con tutta onestà. Lo stile della scrittrice é scorrevole ma poco preciso e descrittivo; alla fine dei tre libri non si acquisiscono bene le personalità dei personaggi principali, eccezion fatta per Charlotte che é fastidiosamente sempre in mezzo e risulta apparire come la precisina rompiscatole di turno dal dente avvelenato. Siamo lontanissimi dalla saga della Rowling alla quale tenta disperatamente di riallacciarsi ( es: Leslie l'intelligente tenta di emulare, suo malgrado, Hermione Granger nell'aiutare l'amica a smembrare la matassa dei misteri vari che si propongono ma il tentativo fallisce miseramente) e siamo anni luce anche dalla storia romantico/ gotica della saga della Meyer. C'é, infatti, un bieco tentativo di far rivivere ai lettori l'amore romantico di Edward e Bella ma anche qui....capitombolo! In questi libri ho trovato davvero poco o niente; mentre la Rowling é riuscita a ricostruire un mondo alternativo con descrizioni minuziose ma mai noiose creando dal nulla addirittura un gioco come il quiddich plasmando regole e ruoli, la Gier ,invece, descrive sempre i soliti posti,personaggi scontati e ambientazioni poco caratteristiche. Ricordo solo l'aula scolastica, la stanza del cronografo e lo scantinato col sofà verde, dove Gwenny entra ed esce attraversando periodi storici e ingannando l'attesa col bel tenebroso. Il tema del viaggio del tempo, poi,non é nemmeno cosí innovativo; la sceneggiatura di ritorno al futuro é decisamente fatta meglio.
L'unica lancia che voglio spezzare é a favore del demone Xemerius....troppo simpatico! Termino qui perché per rispetto di coloro che hanno amato la saga preferisco non infierire. Diciamo che dal mio punto di vista,ho perso solo tempo.