Dettagli Recensione
La banalità a volte può portare alla piacevolezza.
Dico subito di essere una adolescente e quindi parte di quel pubblico al quale il libro principalmente si rivolge e devo ammettere, mio malgrado, di essermi appassionata tantissimo alla saga tanto che a leggere i libri in media ci ho messi 4/5 giorni.
Detto ciò oggettivamente la trama non è niente di speciale. E' la solita storia tra giovani ragazzi... non l'avevamo già vista identica in Moccia? Solo che questa volta ci sono i canini. Amen direte voi. Amen dico io. Non è sempre e comunque bello sognare? Si, lo è. E allora ti ritrovi a leggere Moccia a 12 anni e Twilight a 18. La bellezza di questo libro, al di là di tutte le critiche che si possano fare o non fare, è che è una storia di adolescenti per adolescenti. E tu, ragazza, ti ritrovi a volerti identificare con quella (quasi mentecatta?) Bella Swan, una ragazzina con più pregi che difetti e che non essendo la classica strafica tipo Rosalie attira su di sè le simpatie di molte. Lui Edward il principe azzurro in versione dannato che affascina tanto noi adolescenti! ;) Effetto? BOOOM! Adori la saga. Poi lo stile semplice e scorrevole permette al lettore anche meno "amante dell'italiano" di focalizzare tutta la sua attenzione sulla trama di questi due sfortunati e a volte patetici, ma comunque teneri, giovani ragazzi.
Per quanto riguarda solo Breaking Dawn, devo dire che, a differenza di quello che mi affermano molti, è il libro che mi è piaciuto di meno. Mi sembra più moscio rispetto ai primi tre, come se l'autrice, "volesse tirare avanti la storia" soprattutto con la storia finale dei Volturi. Non so, a me ha dato comunque questa impressione non del tutto positiva, ecco... comunque si è rivelata sempre una lettura più che piacevole.
Indicazioni utili
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