Dettagli Recensione
Verra' ripresa?
Siamo giunti all'ultimo volume (ora che cominciavo ad intravedere qualche miglioramento) della serie Compact of Sorcerors che vede protagonisti un gruppo di stregoni che combattono contro i demoni che stanno cercando di evocare un potente demone. Ogni volume vede protagonista una coppia (i punti di vista sono soprattutto i loro) dunque il risvolto romantico si concretizza completamente ma per quanto riguarda i misteri che ruotano attorno al piano di evocare il demone alcune questioni restano in sospeso (un finale che lasciava presagire che la serie non doveva comprendere solo due volumi).
Sicuramente ha un ritmo molto più incalzante, intrigante e con un bel colpo di scena inaspettato, niente ripetizioni, il livello di sensualità è molto alto ma niente di volgare o a sproposito e anche se alcuni aspetti del risvolto romantico ricordano quelli del volume precedente (per esempio l'innamoramento repentino), mi è piaciuta l'alchimia tra i due protagonisti.
Vivien è una donna che ha sofferto molto (il padre l'ha abbandonata, la madre è quasi sempre assente, il suo primo amore è morto in un incidente stradale) per cui ha evitato di aprire il suo cuore ad altri, salvo alla sua amica, convinta che prima o poi l'avrebbero abbandonata. E' una donna brillante, forte e indipendente. Dain, invece, è uno stregone che ha perso moglie e figlia (uccisi da alcuni demoni). A causa di questa perdita ha eretto un vero e proprio muro per cui decide di condurre una vita solitaria. E' affascinante, ricco, potente e molto generoso.
Altro tema ricorrente è che non esiste una netta distinzione tra ciò che è Bene e ciò che è Male dunque anche un demone può provare un senso di giustizia o uno stregone può accettare il lato oscuro senza necessariamente lasciarsi travolgere da esso.
Forse un volume per chiudere il cerchio lo avrei gradito.