Dettagli Recensione
Peccato non ce ne sia un altro...
Se il precedente libro sulla Guerra degli Angeli della Terrell era stato piacevole come una fetta di pane alla nutella, questo (purtroppo) ultimo appuntamento con gli Angeli caduti è stato come assaporare una fetta di torta al cioccolato fondente.....corposa e decisa!
In questo caso la mia sempre crescente diffidenza verso gli Y-A, è stata spazzata via dalla ricercata storia che ha fatto da "scenografia" a questa giovane coppia di Nefilim, che loro malgrado hanno sulle spalle un pesantissimo fardello.....salvare l'umanità dalla fine del mondo. Questo è un romanzo rivolto ad un pubblico giovane, ma per i contenuti attirerà sicuramente l'attenzione di lettori più grandicelli (come me), qui si parla del Libro dell'Apocalisse, del Libro di Enoch e del Libro dei Giubilei... si parla di libero arbitrio, scelta tra la luce e le tenebre, tra bene e male.
I due giovani fidanzati, saranno chiamati a spezzare i sette sigilli affidati da Dio agli angeli caduti, e così scongiurare terremoti, carestie, epidemie, crisi economiche, persecuzione dei cristiani, guerra e infine la comparsa di un anti-messia che possedendo il settimo sigillo decreterà la fine del mondo.
In questa guerra più grande di loro, Elly e Michael saranno aiutati da qualcuno che ancora siede vicino a Dio e li preparerà alla battaglia. Insieme fanno parte della Profezia, e solo insieme potranno eliminare i loro nemici. La Terrell riesce a intrecciare con naturalezza e freschezza, amore, amicizia, senso di giustizia e sacrificio. Fare delle scelte a volte può cambiarti completamente la vita, ma salvare l'umanità è una scelta che non ha un contrappeso sul piatto della bilancia.
Quello che colpisce il lettore, è la voglia di normalità di questi due adolescenti, che come i loro coetanei vorrebbero andare a scuola, uscire la sera con gli amici, vivere la loro nuova storia d'amore....e invece devono fare i conti con la loro natura, che non hanno scelto e li costringe a stare sempre sulla difensiva, senza mai abusare dei loro poteri e farne un uso sconsiderato davanti agli umani.
Bello, intenso e purtroppo troppo breve!