Dettagli Recensione
Promessi vampiri.. il Lato Oscuro
Promessi vampiri ci aveva lasciato alla trasformazione di Jessica in vera vampira, suggellando per sempre il legame tra lei e Lucius Vladescu.
Promessi vampiri-The dark side, invece, inizia con il capitolo messo precedentemente online gratuitamente dall'autrice, intitolato Il matrimonio, e veniamo trasportati in una Romania fredda e misteriosa, con Jessica e Lucius alle prese con vari tradimenti di corte, ingiuste incarcerazioni e nuovi personaggi.
Ce la farà Jessica-Antanasia a conquistare il suo ruolo di principessa dei vampiri e, forse, futura regina?
La mia risposta è no, purtroppo.
Promessi vampiri-The dark side non è un brutto libro, assolutamente, ma mi ha delusa davvero molto, e la mia paura (confermata poi dalla lettura) era proprio che questo seguito fosse stato scritto solo sull'onda del successo del primo volume, che poteva concludersi tranquillamente lì, anzi, il mio consiglio è proprio quello di limitarsi a leggere il primo.
Ci tengo a sottolineare che il libro è piacevole, ma rovina tutte le emozioni che il primo aveva lasciato, e alcuni dettagli lasciano capire che questo seguito non era in programma.
La quarta di copertina tra l'altro spoilera molte cose: come infatti viene scritto, Lucius verrà ingiustamente imprigionato nelle segrete del castello per la metà del libro (cosa che infatti mi ha lasciato piuttosto interdetta, essendo Lucius l'unico personaggio a piacermi davvero), cosa che per forza di cose costringerà Jessica a prendere in mano il potere.
Ma appunto, vogliamo parlare di Jessica?
Non ho dubbi sul fatto che la trasformazione da liceale spensierata a principessa dei vampiri confinata in un castello della Romania richieda tempo, ma questo è stato troppo!
Jessica passa le "prime" 500 pagine a poltrire. Non studia il rumeno, non impara ad orientarsi nel proprio castello, non si fa rispettare, e nonostante non debba far altro che stare al fianco di Lucius ed annuire, finisce per stare zitta o svenire quando dovrebbe parlare, e parla quando dovrebbe tacere. La trasformazione da liceale a principessa c'è, eccome, ma è altamente inverosimile. Una maturazione del genere richiede tempo e costanza, mentre Jessica si limita a passare 500 pagine da vigliacca e pigra (lo ammette lei esplicitamente), per poi decidere che è tempo di cambiare: schizza giù dal letto, si veste e via, ecco a voi la principessa Antanasia Dragomir Vladescu pronta a governare con coraggio sull'esercito di vampiri più potente al mondo, spodestando vecchi Anziani, traditori e affrontando i pericoli con una grinta e una lingua tagliente in stile Buffy. Certo, se non fosse che Buffy i vampiri li ammazzava.
Ma tornando a noi: trovo che la trama potesse anche essere interessante, ma è stata sviluppata male: le 600 e più pagine ruotano attorno ad un mistero: chi, tra i tanti nemici di Lucius e Jessica, avrà incastrato il principe, facendo ricadere su di lui la colpa di un terribile delitto?
Niente da ridere sul mistero da risolvere, ma NON SI PUO' FAR GIRARE UN LIBRO INTERO ATTORNO AD UN MISTERO CHE SI CAPISCE NELLE PRIME 200 PAGINE!
Ho esagerato? No.
Il colpevole salta all'occhio del lettore immediatamente, mentre i quattro personaggi (Lucius, Jessica, Mindy e Raniero), ci mettono 600 pagine per arrivarci.
Ma anche no.
Non capisco in più la scelta dell'autrice di aggiungere i capitoli dal punto di vista di Raniero e Mindy.. Raniero è un bel personaggio, lo ammetto, anche se ho avuto l'impressione che sia stato inserito solo per colmare l'assenza di Lucius.
Ma i capitoli di Mindy li avrei volentieri saltati a piè pari, anche perché sono completamente inutili.
A salvare il libro dalle terribili "2 stelle", è stato come sempre lo stile fresco e scorrevole della Fantaskey, che non mi lascia indifferente.
In coclusione, il libro non è brutto, ma avrei preferito che la storia di Lucius e Jessica non fosse rovinata così. Poteva concludersi tranquillamente con il primo.. in fondo si era già capito come sarebbe stato il futuro della nostra coppia di vampiri rumeni: matrimonio, intrighi, tradimenti.. bastava l'immaginazione del lettore, senza cadere in un banalissimo mistero che si risolve nell'arco di 200 pagine, per poi dover aspettarne altre 400 prima che i protagonisti ci arrivino.