Dettagli Recensione
Più maturo e più mastodontico!
Ho conosciuto Paolini e il suo "Ciclo dell'Eredità" proprio con questo Eldest, in modo del tutto casuale. Quella copertina rossa e quel drago fiammeggiante mi attirarono quasi come fossero una calamita. Si, in quel periodo (parlo del 2007, circa) mi era venuta una gran voglia di leggere un nuovo romanzo, un nuovo fantasy per l'esattezza.
Dopo aver abbandonato "Harry Potter", per una mia scelta personale che potrebbe cambiare in futuro, avevo capito di aver trovato la mia saga fantasy da seguire.
Sono sincero, rimasi colpito e mi piacque tantissimo, questo libro. Forse il termine più esatto da utilizzare è soddisfazione. Pur se non avevo ancora letto il primo libro della saga, questo riuscì ugualmente a farmi entrare all'interno della storia, senza troppi problemi, grazie ad un riassunto molto utile inserito nelle prime 10 pagine. Questo penso sia un buon segno, poiché non è sempre facile entrare all'interno di una storia senza la lettura di un volume precedente, ma con Eldest ci sono riuscito. Merito mio? Per niente! Semmai è merito di questo giovane scrittore e dell'editore che ha ben pensato di scrivere ben 10 pagine di riassunto ad inizio romanzo, non tutti lo fanno.
Eldest ricalca sicuramente i classici Fantasy che conosciamo (le varie razze e il voler descrivere minuziosamente ogni cosa ricorda ISDA), ma utilizza un metodo nello far svolgere la trama che assomiglia molto ai "giochi di ruolo". Sapete: il protagonista che cresce, si allena, matura e diventa più forte e proprio uno schema dei suddetti giochi. Quindi si, ai molti può apparire un po banalotta come cosa -e anche scontata-, ma a me mi piacque molto questo stile.
Molto azzeccata poi la struttura data a questa nuova avventura. Difatti, incrociare le due storie narrate (da una parte quella di Eragon e dall'altra quelle di Roran), l'ho trovata davvero un'idea geniale e abbastanza funzionale. Bella poi l'evoluzione di Roran -come personaggio- e l'allenamento che Eragon affronterà.
Il tutto convoglierà in un finale davvero pieno di azione e con un bel colpo di scena che ci lascerà davvero col fiato sospeso.
La cosa che apprezzo di Paolini e' che sa davvero descrivere bene un combattimento rendendoli davvero adrenalinici con colpi e contro colpi molto spettacolari, dimostrando di saperli descrivere molto bene, riuscendo a far creare nella mente del lettore proprio l'intera sequenza, come fosse un film.
Azione, avventura, rivelazioni, nuovi personaggi e un ritmo crescente accompagneranno il lettore in questo secondo volume!
In pratica, Eldest è il mio libro preferito di questa saga, non per nulla lo lessi 2 volte. Mi convinse e mi soddisfò così tanto da continuare la lettura con il terzo libro e a recuperare anche il primo, che lessi qualche tempo dopo.
Credo comunque che non sia un fantasy per tutti gli amanti del genere, lo chiarisco.
A me piace perché non sono un lettore veterano, ma ad altri con molta più esperienza di me potrebbe non piacere molto.
Se volete dare una seconda possibilità a Paolini, perché rimasti delusi da Eragon, leggetevi questo Eldest se vi va... potreste ricredervi.
Buona Lettura!
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