Dettagli Recensione
Il fascino della mitologia greca
Helen ha sempre saputo di essere diversa, ma ha sempre avuto paura di scoprire quanto. La sua vita è sempre stata scandita dai monotoni ritmi dell'isola di Nantucket, (nel Massachusetts, USA) ma cambia radicalmente quando la numerosa famiglia Delos si trasferisce lì dalla Spagna e gli adolescenti Lucas, Cassandra, Hector, Ariadne e Jason inizieranno a frequentare il suo stesso liceo. Da quel momento Helen inizierà a fare strani e spaventosi sogni, proverà un odio mai provato prima per nessuno e finalmente scoprirà la verità sulle sue origini...!
"Starcrossed" è un libro YA fantasy che mi ha appassionata molto. La scrittura è scorrevole e accattivante e, già dalle prime pagine, riesce a catturare il lettore e a farlo entrare in piena sintonia con l'ambientazione e con i personaggi, questi ultimi molto vari e ben descritti. Per quanto mi riguarda mi sono affezionata in particolare alla ragazza protagonista, la bella e timida Helen, (la cui massima aspirazione sarebbe stata quella di diventare "invisibile" per attirare l'attenzione il meno possibile, ma che, ironia della sorte, è invece destinata all'esatto contrario) e alla sua migliore amica Claire (dal fisico minuto e di origine giapponese, riesce a dimostrare di essere la degna e leale amica che tutti vorrebbero avere. In più dimostra una simpatia e un carisma eccezionale). Ma l'effettivo punto di forza del libro sta nella storia vera e propria, che ha per oggetto la mitologia greca, in particolare la vicenda che vede come protagonisti l'amore tra Elena e Paride e la tragedia della guerra che scoppierà per causa loro! Chi già conosce bene e ama L'Iliade, l'Odissea e la meno famosa Orestea troverà questo romanzo assolutamente irresistibile! Io devo ammettere di avere studiato i primi due poemi epici a scuola molto tempo fa, e dell'Orestea invece ne sapevo molto poco, però ne sono sempre stata attratta e avere avuto modo di rispolverare qualche vecchia reminescenza mi ha fatto piacere, oltre ad averlo trovato estremamente interessante. Personaggi mitologici come gli dèi dell'antica Grecia e i protagonisti dei drammi greci sono al momento poco utilizzati per i romanzi fantasy e questa caratteristica da alla storia un'originalità rara. Ma l'originalità non è tutto! La trama è anche ben strutturata, con molti intrecci e va avanti per quasi 500 pagine senza mai annoiare e senza risultare ripetitiva o scontata. Anzi, sarà proprio sul finale che se ne vedranno delle belle e tutte le carte in tavola precedentemente scoperte verranno rimescolate lasciando al lettore molti dubbi. Il finale infatti non è ben definito, ma viene volutamente lasciato semi-aperto, perché, essendo questo il primo libro di una trilogia, vuole lasciare la curiosità di come proseguirà la storia nei prossimi 2 libri. Forse questa scelta non piacerà a tutti, ma io personalmente la condivido. Ultimamente siamo abituati a saghe infinite e seguirle tutte è un problema, ma questa in particolare è una di quelle che seguirò con vero piacere!