Dettagli Recensione
Incatenata ad ali d'angelo...
Sono la più maledetta tra le creature della Terra. Ecco cosa sono.
Un tempo regnavo puro e potente, giungendo in ogni luogo e la mia volontà era legge.
Ora sono braccato e non ho regno nell' Eden né agli inferi.
La mia casa è una tana nel fondo oscuro del mondo.
Io sono il più inetto tra gli esseri, perchè ho deciso per me stesso pur non avendone diritto.
La mia essenza è ancora lì, la posso sentire sotto una coltre di carne, sangue e ossa.
Io ero la luce. Io sono la luce.
Eppure era costretto a vivere nelle tenebre.
Questo irresistibile Paranormal romance italianissimo, potrebbe essere il libro che scriverei se sapessi farlo, il libro che rileggerei domani, quello che rimarrà impresso nel mio immaginario per i prossimi giorni. Se dovessi riassumere in una frase il mio stato d'animo, in questo momento, sarebbe: Odio il vuoto che lascia la fine di un (buon) libro.
Sono talmente tanti i contenuti di Alakim - Luce dalle tenebre, che certamente ne dimenticherò qualcuno. Da dove comincio? Forse dal fatto che mesi fa ho letto i primi due capitoli e ho capito subito che dovevo leggerlo. E così quando la Loquendo Editrice mi ha dato questa splendida opportunità, non ho esitato a lasciare tutte le altre letture e divorare queste 399 pagine in due giorni. IMPOSSIBILE RIUSCIRE A CHIUDERLO.
Alakim, Nicole, Muriel, Samshat, Padre Morél difficile non affezionarsi ad ognuno di loro, buoni o cattivi, perchè il confine tra bene e male è talmente sottile da far perdere al lettore le proprie certezze, sul personaggio col quale schierarsi. Va bene, sono spudoratamente di parte, adoro gli angeli cattivi ed egoisti, che ci posso fare? Quelli buoni e saccenti mi annoiano e non attirano la mia attenzione. No, io parteggio sempre per quelli più tormentati e incompresi, perchè è proprio il sottile confine tra bene e male che ne decreta l'appartenza ai giusti. E credetemi, qui il personaggio più cattivo e insensibile sarà quello al quale non potrete resistere, nonostante le sue azioni e i suoi pensieri per niente "angelici". Questo romanzo è un Paranormal Romance di tutto rispetto che non ha nulla da invidiare a serie come quella di Nalini Singh o Jeaniene Frost. E se avete amato Raphael e i suoi repentini cambi d'umore, rimarrete ammaliate da questo Serafino che ha deciso di "cadere" sulla Terra, per essere libero di conservare la propria libertà di scelta ... anche a costo di scendere a patti con Lucifero, suo fratello.
Attraverso la narrazione, avrete modo di esplorare i cerchi e le principali gerarchie di Angeli, in modo leggero e naturale. Conoscerete parte del passato di Alakim e dei suoi due fraterni amici nephilim, Muriel e Samshat, con i quali condivide la sua dimora e la sua esistenza e, irresistibili battute testosteroniche. Perchè vagare per il mondo essendo consapevole di non poter avere amici, famiglia e amore è un fardello davvero pesante, anche per una creatura potente come Alakim.
Stringere un patto con il demonio non è mai una cosa conveniente, ma se questo servisse a salvare l'umanità, Alakim è pronto a rischiare di finire nel Tartaro, dove perderebbe la sua volontà e la sua anima.
In lui albergano la luce e le tenebre, in continua lotta per emergere l'una sull'altra. Per scongiurare la fine dell'umanità, deve invocare e fare prigionieri, i quattro Angeli dell'Apocalisse. Ma lui non ha il potere di invocarli, ha bisogno di un Invocantes.
Il richiamo di un' Invocantes era il solo modo in cui un angelo del Signore avrebbe potuto assumere forma terrena, a meno di non essere inviato per diretta e superiore volontà.
Perciò Alakim, Muriel e Samshat si mettono sulle tracce di un libro e di una Invocantes grazie ai quali potranno suggellare il patto con Lucifero.
Troveranno entrambi, ma Alakim dovrà fare i conti con la crescente attrazione per la caparbia invocantes Nicole, una calamita per i guai .... e per la sua lussuria. Piccolo inaspettato problema, perchè il nostro sexy-bad- serafino, non solo si nutre del dolore altrui, ma anche della lussuria che lo circonda. Assorbendo dolore e desiderio, rivitalizza il suo corpo ma soprattutto il suo lato oscuro, quello che sembra prevalere senza speranza sulla flebile luce che ancora alberga nel più profondo di sé stesso. Ma se Nicole è capace di invocare gli angeli.... forse potrebbe invocare la parte angelica di Alakim? Potrebbe essere lei quella che lo salverà dal baratro?
L'intensa e sensuale storia tra il Serafino e l'insicura umana, è qualcosa di irresistibile, originale e diverso da quello che avete potuto leggere finora perchè non vi troverete davanti alla solita storia d'amore letta e riletta. No, sarete testimoni di una storia davvero forte, senza edulcorata dolcezza, solo la vera essenza di un angelo quasi demone, e le insicurezze di una giovane donna che ha perso la fede. Scordatevi smancerie o parole d'amore, qui tutto quello che riguarda sensazioni e stati d'animo è elevato all'ennesima potenza... nel bene e nel male. E questo per me è il vero punto di forza di questa bellissima storia, non c'è niente di scontato, neanche i sentimenti... quando già pregusterete un passaggio romantico, Anna Chillon vi spiazzerà. In queste quattrocento pagine non avrete modo di annoiarvi o abbassare la guardia, sarete chiamati a combattere con la mente e con i muscoli, schierandovi al fianco di creature tormentate e tremendamente sole.
Impossibile tralasciare il lato sensual-erotico della narrazione che vi trascinerà in un vortice di esplicite situazioni alle quali sarà difficile resistere. Non solo l'attrazione tra Alakim e Nicole, ma le sensuali storie degli altri personaggi, che non sono certo da meno. Anna Chillon intreccia magistralmente erotismo e soprannaturale, in un crescendo di colpi di scena fino all'epilogo "crudele" che lascia il lettore in preda alla sensazione di nostalgia, fino al prossimo capitolo. Non aspettatevi un finale scontato... anche in questo Anna ha pensato bene di rispettare la sua originalità!!!
Infine, vorrei incuriosirvi su due chicche che riguardano direttamente il nostro sexy serafino.... due armi che porta sempre con sé e dalla quali non potrebbe mai separarsi. Il Kriss, un pugnale dalla lama particolarmente elaborata, ma soprattutto l'Ikraa, qualcosa di originale e davvero diabolicamente insostituibile, scaturito dalla laboriosa materia grigia di Anna.
L'Ikraa funzionava, anche se a caro prezzo.
Una goccia scarlatta spuntò dai tre piccoli fori posti sul medaglione, a quella se ne aggiunsero altre più abbondanti. Il suo cuore grondò sangue: era il pianto di una piccola morte, dalla quale non si sarebbe mai riavuto se non fosse stato per il potere rigenerante che gli conferiva il male di cui si era nutrito.
Indicazioni utili
Non è un paranormal romance sui generis... è molto graffiante e a tratti esplicito.... ma proprio per questo originale nell'ormai troppo vasto oceano di paranormal italiani...