Dettagli Recensione

 
Il più grande uomo scimmia del Pleistocene
 
Il più grande uomo scimmia del Pleistocene 2022-07-09 09:55:58 siti
Voto medio 
 
3.0
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
3.0
siti Opinione inserita da siti    09 Luglio, 2022
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Yabba-dabba-doo

Il più grande uomo scimmia del Pleistocene è stato un progressista illuminato, naturalmente ante litteram.
Tutto del resto è ante litteram in questa godibile lettura che nasce, o almeno ottiene tale intento, al fine di divertire e insieme riflettere sul senso del progresso umano, applicando alla storia dell’umanità le categorie mentali prodotte da millenni di storia economica e sociale. Tutta la narrazione infatti gioca sull’effetto di straniamento prodotto dall’accostamento di ominidi, costretti alla lotta per la sopravvivenza, con il pensiero liberista del quale è portavoce il protagonista del titolo e i suoi rampolli, monopolisti e biechi conservatori. In mezzo la rassegna delle principali tappe evolutive nel mezzo della Rift Valley: il bipedismo, il passaggio dal paleolitico al neolitico, la scoperta del fuoco, i tentativi di domesticazione del cane, taciuta invece quella delle piante, la caccia, l’arco e perfino l’istituto del “matrimonio”. Interessante a questo proposito segnalare l’aborto delle prime pratiche misogine, i giovanissimi ominidi infatti, costretti dal padre a ricercare donzelle fuori dal loro gruppo, soccombono ad esse quando prima pensavano semplicemente di piegarle alla loro volontà picchiandole. Una fantasiosa parentesi che abolirebbe quella primitiva idea di primato maschile che ancora stenta a diventare un carattere recessivo. Sono state per me le pagine più divertenti, richiamando alla mente i Flinstones e la determinata Wilma alla prese con l’imbranato Fred. I prodotti tra l’altro sono pressoché coevi ma non saprei dire se correlati tra loro, sicuramente questo è meno spinto visto che la modernità è richiamata solo negli schemi mentali, nelle categorie di pensiero e non coinvolge i beni materiali come accadeva nella fortunata serie televisiva statunitense. Tutto sommato, una lettura piacevole.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
80
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

3 risultati - visualizzati 1 - 3
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Almeno ora so di che cosa si tratta, ma penso proprio non sia nelle mie corde.
un saluto, Laura.
Lo ricordo come una lettura esilarante, soprattutto per i confronti tra Edward, geniale inventore e tenace sostenitore della sperimentazione, e lo zio Vania, ancora quadrupede e ai primi stadi della evoluzione umana, che lo rimbrotta per ogni modifica allo status quo scimmiesco.
Ovviamente va preso come un gioco, ma è ben scritto e spesso, oltre che arguto, è anche acuto con considerazioni tutt'altro che banali.
In risposta ad un precedente commento
siti
10 Luglio, 2022
Segnala questo commento ad un moderatore
condivido
3 risultati - visualizzati 1 - 3

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Renegades. Verità svelate
Renegades. Nemici giurati
Renegades. Identità segrete
I donatori di sonno
Stagione di caccia
Il Napoleone di Notting Hill
Kallocaina
La torre
La lunga terra
Quasi umani
L'eclisse di Laken Cottle
Il pianeta del silenzio
Il maestro della cascata
La luna è una severa maestra
Verso il paradiso
Terminus radioso