Dettagli Recensione
La Quinta onda siamo noi.
Si apre con questo volume l’ultimo capitolo delle vicende che hanno visto quali protagonisti Cassie Sullivan, Evan Walker, Zombi/Ben Parish, Ringer/Marika, Dumbo, Sam/Nugget, Megan, Teacup e tutti gli altri eroi creati dalla penna di Rick Yancey.
Sono trascorse diverse settimane dagli eventi che abbiamo conosciuto nel secondo episodio della saga, mentre la squadra tenta di ricomporsi per decidere il da farsi in attesa delle venuta della Quinta Onda, Ringer ha ben reagito al Dodicesimo Sistema ed è pronta a ricongiungersi ai suoi amici seppur affiancata da Constance, tirapiedi di Vosch incaricata di recuperare “il difettoso” Evan. Le circostanze si susseguono in un connubio di vicende a tratti fin troppo rocambolesche. L’autore, probabilmente con la finalità di rendere l’opera più avvincente, ha, a mio modesto parere, teso a complicare un po’ troppo le premesse di quelle che di fatto sarebbero stati i punti sostanziali dell’elaborato. La conseguenza è che il lettore spesso, soprattutto nella parte centrale, riesce a prefigurarsi quello che sarà il successivo step, fattore che fa perdere di interesse e di suspense allo scritto.
In conclusione, “L’ultima stella. La quinta onda”, è un romanzo piacevole, non impegnativo e scorrevole ma incapace di catturare totalmente chi vi si raffronta. Talvolta osare premia, talaltre no, tanto che chi scrive rischia di rendere quella che, come in questo caso, sarebbe stata una saga intrigante e con tutti i presupposti per riuscire, eccessiva, inconcreta, apatica.
Indicazioni utili
- sì
- no
no = a chi ama romanzi di una certa sostanza.