Dettagli Recensione

 
La mano sinistra delle tenebre
 
La mano sinistra delle tenebre 2015-12-07 22:41:28 paolo raparelli
Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
Opinione inserita da paolo raparelli    08 Dicembre, 2015

Avvincente

La fantascienza, ritenuta troppo spesso giustamente letteratura di serie c, ha il piccolo vantaggio di poter spaziare fra un vastissimo numero di mondi: quando, per buona ventura, uno di essi è stato visitato da uno scrittore capace, essa ha saputo riscattarsi ampiamente.
E’ il caso di Ursula K. Le Guin, il cui talento, immaginifico e letterario, può essere riconosciuto anche fuori dal genere; i suoi pianeti lontani, popolati da alieni ed ecologie quanto mai esotici, spesso addirittura da maghi draghi e principesse, sono talmente ricchi d'armonia e complessità da saper accogliere vicende e sentimenti che non sfigurerebbero di fronte a quelli vissuti nel mondo reale, da noi umani.
"La mano sinistra delle tenebre" (1969) si svolge su un mondo cristallizzato da un’era glaciale e da una comunità di umanoidi ermafroditi: tipico scenario f. s..
Le voci narranti dei due protagonisti - Genly Ai, ”Inviato dell’Ecumene”, in lotta con il freddo e colle altrettanto rigide società di Gethen al fine di affiliare il pianeta alla congrega interstellare degli umani; Therem Harth, “Orecchio del Re”, uno degli uomini più potenti del suo paese, che decide di dedicarsi con tutto sé stesso alla stessa causa - ordito e trama di un prezioso tessuto, compongono le loro reciproche alienità in un racconto avvincente, ma in un’opera densa di storia, umanità, politica: tanto da pensare che essa possa tornarci utile nell’affrontare i problemi storici umani e politici di oggi:
“No, non intendo parlare d’amore, quando dico patriottismo. Intendo dire paura. La paura dell’altro. E le sue espressioni sono politiche, non poetiche: odio, rivalità, aggressione. Cresce dentro di noi, quella paura. Cresce dentro di noi…”

Trovi utile questa opinione? 
60
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Renegades. Verità svelate
Renegades. Nemici giurati
Renegades. Identità segrete
I donatori di sonno
Stagione di caccia
Il Napoleone di Notting Hill
Kallocaina
La torre
La lunga terra
Quasi umani
L'eclisse di Laken Cottle
Il pianeta del silenzio
Il maestro della cascata
La luna è una severa maestra
Verso il paradiso
Terminus radioso