Dettagli Recensione
Si può perdere la propria umanità?
Questa è la domanda che il protagonista e l'autore stesso si pongono all'interno del romanzo: Si possono perdere i ricordi, le emozioni, la capacità di sacrificarsi per gli altri, di esprimere le proprie idee? Insomma è possibile privare l'uomo della sua umanità? Si tratta di un interrogativo incredibilmente sconcertante e al tempo stesso intrigante perché, nonostante Orwell abbia scritto il libro dopo la seconda guerra mondiale, il rischio di perdere la propria individualità per trasformarsi in automi senza personalità sembra sempre più attuale nell'era dei social network. Il linguaggio, l'atmosfera, l'analisi sottile che Orwell presenta della società distopica verso la quale si è proiettato alla luce degli ultimi avvenimenti del ventesimo secolo, sono angoscianti per quanto spettacolari, fantascientifici e comunque intrisi di un crudo realismo. Io ho fatto un esperimento, ho voluto leggere il romanzo in lingua originale e l'ho apprezzato moltissimo soprattutto perché più andavo avanti con la lettura e più mi rendevo conto di quanto i registi e gli scrittori contemporanei abbiano inevitabilmente e forse anche inconsapevolmente tratto ispirazione dalle idee di Orwell. Ritengo comunque che un grande capolavoro della letteratura europea come questo rimanga eccellente indipendentemente dalla lingua in cui viene letto. Per quanto riguardala risposta alla precedente domanda lascio spazio a libere interpretazioni, sperando che possa essere uno stimolo a leggere il romanzo.
Indicazioni utili
Commenti
1 risultati - visualizzati 1 - 1 |
Ordina
|
1 risultati - visualizzati 1 - 1 |
Buon per te che puoi permettersi di leggere letteratura in lingua originale (e apprezzarla !). Per me sarebbe un'esercitazione puramente linguistica, quindi devo accontentarmi delle traduzioni.