Dettagli Recensione
Futuro prossimo
Toby e Ren, le principali protagoniste di questo splendido romanzo di Margaret Atwood, ci accompagnano capitolo dopo capitolo, nella storia del nostro futuro. L'uomo è riuscito a modificare la natura a seconda della sue necessità e dei suoi gusti; è progredito nella conoscenza scientifica ed è diventato sempre più sofisticato e specializzato. Ma non sembra essere più felice.
La società è ancora più frantumata in "caste" e "congregazioni" inaccessibili le une alle altre.... la violenza dilaga. La Natura stessa ad un certo momento si ribella al suo Dominatore e rivendicando la sua unicità e inalterabilità, scatena un Diluvio "senz'acqua", molto probabilmente un'epidemia, che distrugge l'intero genere umano tranne un gruppetto di persone che appartengono ad una setta molto particolare: I Giardinieri di Dio.
Il messaggio che l'Autrice in modo così coinvolgente e fiabesco vuole mandarci è di una sconcertante attualità. L'essere umano deve cessare di considerarsi il padrone assoluto e incontrastato dell'Universo. L'uomo non è che una piccola parte di un tutto e se vuole sopravvivere dovrà imparare di nuovo ad avere amore e rispetto per ogni singolo essere vivente, sia animale che vegetale, e a riavvicinarsi con umiltà alla Natura per ritrovare un modo di vivere meno egoistico e utilitaristico.
Per chi si appassiona all'argomento, può consultare su Internet un sito interamente dedicato al romanzo: www. yearoftheflood.com