Dettagli Recensione
L'utopica Londra
George Orwell riesce magistralmente a dar vita al peggiore dei nostri incubi: non saper più discernere la realtà dalla finzione. La causa di questa mancanza di coscienza è la fervida impronta dittatoriale dello stato (Oceania) in cui vive il protagonista, Winston Smith, addetto alle revisioni dei quotidiani in modo tale che il Partito abbia sempre ragione e governi così il presente, mantenendo le redini del futuro senza mai distogliere lo sguardo dalle sue convinzioni passate. Ad aiutarlo a superare la situazione di stallo emotivo, giungerà un'avvenente membro del partito, Julia, anch'ella fortemente in contrasto nei confronti del Partito.
Lo stile di Orwell ha dell'incredibile: ogni descrizione non è lasciata al caso, ed ogni dettaglio, ogni odore trascritto, risulta essere un indispensabile fattore per meglio comprendere gli scenari straziati di una vita straziante.