Dettagli Recensione
I'M NOT WONDER WOMAN, SORRY
Mai una vicenda più attuale di quella di Fahrenheit 451, seppur ambientata in un ipotetico futuro e per giunta ricca di un'enorme tonalità di fantascienza.. e pure così dannatamente reale!!
La presenza di Internet ci ha regalato rapidità ed efficienza, ma ha provocato anche la così tanto agognata crisi del libro!
Oggi le librerie chiudono, le persone non comprano libri un pò perchè li possono trovare in formato ebook e quindi per risparmiare (giustamente!) e un pò perchè non amano la lettura..
Ma dico no? Cosa costa perdere un paio d'ore per la lettura invece che spenderle davanti alla tv che non socializza affatto!?? E ci fa portare, anzi, a interiorizzare tutti quei stereotipi e pregiudizi!?
Volete sapere come la penso? E' uno schifo!
In questo ipotetico futuro c'è infatti un uso massiccio della censura e della TV.
La censura per quanto riguarda i libri (appunto!) che sono banditi, considerati illegali. Perchè? Perchè rivelano "i pori sulla faccia della vita".
Mentre la TV, in mano alla società, ci fa annullare il senso critico, non ci permette di pensare. E ci porta alla felicità. Sì, quella apparente!
Se qualcuno ha un libro nascosto da qualche parte, c'è un apposito corpo dei vigili del fuoco che ha il compito di farlo divenire cenere.
Montag (il protagonista) è un pompiere incendiario che all'inizio del libro è orgoglioso del suo lavoro, ma grazie all'intervento di Clarisse (una diciassettenne, vicina di casa), comprende che nella sua vita c'è qualcosa di profondamente sbagliato!
Così inzia a leggere quei libri che una volta avrebbe bruciato senza alcuna esitazione, ma ahimè qualcosa va storto e la colpa è unicamente di quella società distopica in ci vive!
Ma questo dovrete scoprirlo da voi..
Veniamo al presente: Leggendo questo romanzo non si può non pensare alla vita che si conduce. io ad esempio, molto spesso compro ebook per mancanza di soldi. A volte non ci faccio neppure caso a questa mia nuova abitudine, ma a volte penso che la mia azione comporta meno lavoro a librerie (luoghi di aggregazione dove si tramanda il passato), comporta meno creatività da parte mia e soprattutto non c'è l'odore profumato e unico del libro!
Ok, i Montag di adesso non avranno il coraggio di fare ciò che ha fatto lui. I Montag di adesso per salvare i libri, non useranno la mente, ma il computer (ancora una volta)...
E se questo è giusto, io sono Wonder Woman!
E vi svelo che non ho nè i suoi poteri nè il suo fisico..
Da: ragazza delusa, amareggiata e particolarmente stizzita, è TUTTO!