Dettagli Recensione

 
Sono il Numero Quattro
 
Sono il Numero Quattro 2012-11-22 16:14:27 Lary
Voto medio 
 
1.5
Stile 
 
1.0
Contenuto 
 
1.0
Piacevolezza 
 
2.0
Lary Opinione inserita da Lary    22 Novembre, 2012
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Non è abbastanza...

Esordisco scrivendo che non voglio dare una recensione negativa a questo libro, ma , semplicemente in base ai miei gusti, non mi sento di consigliarlo a chi legge certi “generi” basandosi su determinati parametri.
-Io sono il numero Quattro- è “catalogato” come Fantascienza, e mi è stato suggerito da chi conosce la mia passione per il genere.
Purtroppo ha deluso le mie aspettative.
Io amo leggere una fantascienza che tratta mondi diversi dalla Terra, personaggi con caratteristiche non umane , descritti però in maniera molto complessa.
Il bello della fantascienza credo sia proprio elaborare universi paralleli e immaginare fatti e personaggi fuori dal comune, dal normale.
Sono una grande appassionata del genio di Asimov, di Dan Simmons e ho apprezzato anche un fantasy come le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco.
Questo libro invece è molto “elementare” , i personaggi descritti hanno un destino abbastanza chiaro, cioè sopravvivere sulla Terra fino a sviluppare i loro Superpoteri e poter così riconquistare il proprio pianeta usurpato, Lorien.
Chiaramente ci sono i cattivi che danno loro la caccia, gli usurpatori Mogadorian.
Fine. L’idea già di partenza non è molto originale.
Tutto il libro , scritto in maniera ripeto molto elementare, alterna manifestazioni di superpoteri abbastanza scontati, fughe continue per scappare dai nemici, e inverosimili scontri in cui i nemici, sempre in enormi quantità, non si capisce bene come, vengono sempre sconfitti dai nostri pochi protagonisti. E ricomincia la fuga.
Ogni tanto vengono introdotti indizi riguardo il “mistero” che avvolge la vita dei protagonisti, ma non vengono approfonditi anzi, con un boato e l’improvvisa comparsa dei nemici, ogni ragionamento su possibili sviluppi o scoperte decade.
Pertanto decade anche la curiosità da parte del lettore di scoprire e sapere di più.
Difficile anche immaginare , ipotizzare, perché la storia in se è molto superficiale.
I personaggi molto, troppo umani,troppo banali per poterli immaginare alieni e misteriosi . Nessuna caratteristica che mi abbia spinto ad amarli o ad odiarli . Troppi gli avvenimenti scontati, banali; eccessivo l’utilizzo del Deus ex machina.
Tutto troppo “terrestre” e poco fantascientifico.
Personalmente, non seguirò il resto della saga, non è, per me, abbastanza stimolante, stupefacente.

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