Dettagli Recensione

 
I figli degli uomini
 
I figli degli uomini 2012-11-10 17:07:48 rondinella
Voto medio 
 
3.8
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
4.0
rondinella Opinione inserita da rondinella    10 Novembre, 2012
Top 100 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Il futuro che non c'è

Prima volta per me alle prese con un libro di genere distopico (se escludiamo Hunger Games), prova che ritengo superata a voti medi.

Theo è un professore inglese, un uomo di mezza età, con le proprie esperienze, con i suoi -scarsi- piaceri e con i suoi macigni. Ed è anche il cugino del Governatore dell'Inghilterra, un uomo buono e giusto dedito solo al bene per la propria nazione. Ma il mondo ha grandi problemi, palesi: non ci sono più bambini, si invecchia, le creature più giovani sono diventate dei mostri. Come è possibile vivere in un mondo senza bambini e dunque, senza futuro?

Una lettura non proprio coinvolgente e appassionante, ma che è riuscita a rendere bene la propria idea.
Theo vive in un mondo senza bambini, quindi senza speranze,e ciò si ripercuote sull'intera società, disperata e senza via di uscite per una situazione che non cambia mai, un malessere generale che porta ad effettuare gli atti più folli pur di non affrontarlo.
Queste pagine per me sono state una finestra socchiusa su un futuro non proprio impossibile, tanto da turbarmi e da farmi riflettere, perché non si può vivere solo al presente, perché bisogna anche imparare a controllare i propri istinti e lasciarci guidare dalla ragione, la ragione che apre gli occhi e fa vedere.

Non l'ho trovata una storia molto incisiva, mi è parsa molto quieta e distaccata, come se ci fosse un vetro di mezzo. Tuttavia ho potuto vedere, e anche sentire, tutte le cose necessarie perché io capissi.
L'umanità dei personaggi si percepisce, così come si comprende la decadenza di una società e la voglia di reagire, l'inerzia di una vita quasi inutile e la voglia di combattere.

Le descrizioni sono buone, a volte si dilungano troppo, lo stile è scorrevole, il lessico non impegnativo, la divisione in capitoli agevola la lettura.
Personaggi caratterizzati quanto basta per non appesantire, le sfumature sono poche ma buone, però alcuni soggetti sono abbandonati a loro stessi, semplici comparse che a volte sarebbero dovuto essere approfondite di più.
Non è una storia ricca di azioni o colpi di scena, ce ne sono pochi non ben diluiti (e neanche di particolare effetto a dirla tutta), però lasciano quel pizzico di curiosità.
Libro consigliato se non siete esperti del genere, si legge in breve e gradevolmente.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
190
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

3 risultati - visualizzati 1 - 3
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.


10 Novembre, 2012
Segnala questo commento ad un moderatore
Se non sbaglio ci hanno fatto un film....ma qui lo dico e qui lo nego....brava Rondy
Brava Rondinella, bella recensione!
Fantastica recensione. Complimenti sinceri.
3 risultati - visualizzati 1 - 3

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Renegades. Verità svelate
Renegades. Nemici giurati
Renegades. Identità segrete
I donatori di sonno
Stagione di caccia
Il Napoleone di Notting Hill
Kallocaina
La torre
La lunga terra
Quasi umani
L'eclisse di Laken Cottle
Il pianeta del silenzio
Il maestro della cascata
La luna è una severa maestra
Verso il paradiso
Terminus radioso