Dettagli Recensione
Ma tutto era a posto: ora amava il Grande Fratello
Strabiliante. Il pensiero portato avanti da Orwell è quanto mai attuale. E' l'assenza dell'essenza umana: Winston è l'ultimo uomo e anche lui viene eliminato(intellettualmente). Tutti accettano il mondo che hanno intorno e che è stato cosi costituito dalle mani del partito interno : significativi sono gli slogan "l'ignoranza è forza, la libertà è schiavitù, la guerra e pace". L'uomo non solo non è libero e obbedisce agli ordini del partito, ma anche è morto intellettualmente. Mi sembra di scorgere un po' la tecnica dello straniamento verghiano in questo testo : agli occhi del popolo dell'Oceania, il pensiero di Winston (ancora vicino ai giorni nostri nonostante la sua difficoltà di conservazione) è assurdo e viceversa. Ma la cosa sconcertante, non è la reazione al pensiero del protagonista con la violenza fisica. E' la distruzione intellettuale che fa riflettere. Quando Winston, in conclusione, dice di amare il grande fratello, si è realizzato l'obiettivo del partito interno. Bisogna considerare con attenzione la riflessione che grida questo libro perchè è importante. Molti conoscono la necessità di libertà intellettuale, ma non tutti. Orwell ci da un possibile spaccato di cosa ci potrebbe essere senza di essa : persone che diventano quasi degli "automi", dei vegetali, obbediscono e sono sotto l'effetto del "bipensiero" che uccide le loro menti. Io dico che la libertà è forza e dobbiamo lottare ogni giorno affinchè sia conservata, e l'ignoranza è LA schiavitù, la peggiore perchè sottopone a degli schemi rigidi il nostro pensiero e la nostra mente.