Dettagli Recensione
A tratti geniale... peccato il finale
Ho preso questo libro perché, sebbene non ne avessi sentito parlare direttamente, ogni volta che mi trovavo davanti alla sua copertina, mi rendevo conto di averlo sentito nominare da qualcuno e alla fine ho deciso di cedere all’impulso.
E’ stata una lettura divertente e il libro è a tratti davvero geniale. Non annoia ed è dotato di parecchia ironia. Già solo dall’inizio si può capire benissimo lo stampo del libro. Personaggi assurdi che agiscono in modo assurdo, almeno, assurdo per chi ha vissuto sul suo pianetuncolo senza sapere nulla dell’universo esterno. Ma per chi l’esterno l’ha sempre vissuto, tutto risulta assolutamente normale e lineare. Ovviamente, essendo noi i poveri sprovveduti, all’inizio potremmo sentirci un po spiazzati.
Insomma, la facilità coi cui si possono condividere i sentimenti e lo stupore del protagonista, aiuta a rendere partecipe il lettore e a sentirsi vicino al suo protagonista.
A volte il libro purtroppo si perde in se stesso e soprattutto… il finale… quando le cose iniziavano ad essere veramente interessanti e tutto iniziava a movimentarsi… ecco che arriva la fine. E’ come uno stopparsi nel mezzo dell’azione. Un vero peccato perché può lasciare una leggera sensazione di insoddisfazione.