Dettagli Recensione
non si può dir di più
Cosa mai si può dire su quest'opera di grande capacità evocativa e, soprattutto, capace di offrire una visione, a mio parere, del tutto innovativa sui personaggi della saga arturiana? Non provo neppure ad esprimere un giudizio.
Gli appassionati devono averlo letto: non sono ammesse scuse.
Personalmente, l'ho letto tre o quattro volte; perso in un trasloco non ho esitato a ricomprarlo perché certamente lo rileggerò.
Nella visione di Marion Zimmer Bradley ho ritrovato quella che era da sempre la mia visione dei vari personaggi, un modo di immaginarli che non sapevo di avere.
In particolare ho compreso l'adorazione che ho sempre avuto per Morgana, troppo spesso presentata come personaggio totalmente negativo.
Ma come può un carattere di tale complessità ridursi ad un'etichetta così netta?
Davvero, se sei un appassionato del genere, non puoi non leggere le Nebbie.
Ti ci troverai immerso e penserai di essere rinato come celta.