Dettagli Recensione

 
1984 di George Orwell
 
1984 di George Orwell 2011-03-13 14:51:56 Renzo Montagnoli
Voto medio 
 
4.8
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
Renzo Montagnoli Opinione inserita da Renzo Montagnoli    13 Marzo, 2011
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Un romanzo profetico

Più distopico di così questo romanzo non potrebbe essere, con una visione di una società assolutamente indesiderabile, ma non poco profetica.
Se la suddivisione nel 1984 della terra in tre grandi potenze totalitarie perennemente in guerra fra loro non ha riscontro nella realtà, la figura del Grande Fratello, il capo onnipotente che nessuno ha mai visto, richiama quei poteri occulti ai quali si attribuiscono oggi tutti gli eventi di portata mondiale, come le crisi economiche, le speculazioni finanziarie e l’insorgere di nuovi conflitti.
Inoltre il controllo capillare dei cittadini, unito al bombardamento mediatico propagandistico attuato 24 ore su 24, pur nella trasposizione fantastica che ne fa l’autore ha un indiretto riscontro nell’asservimento mentale a cui siamo sottoposti da decenni di programi televisivi sempre più deculturizzanti, che se non si traducono in una spia della vita privata, tendono però a a depauperarla, con un appiattimento volto all’eliminazione della libertà di pensiero.
Perfino il linguaggio dei nostri politici e dei nostri commentatori televisivi va sempre più assomigliando con la Neolingua dei protagonisti del romanzo, con le parole che riducono il significato ai concetti più semplici, quasi elementari, impedendo così di fatto il sorgere di un pensiero critico individuale. Inoltre, la storia non si conosce più e in tal modo i capi possono permettersi di sbagliare, perché tanto nessuno ci farà caso o se ne ricorderà, senza dimenticare che l’assenza cognitiva delle origini induce gli individui all’incapacità di prendere decisioni, che saranno così imposte da chi regge il timone.
Certamente nel romanzo tutto ciò è portato all’estremo, viene insomma enfatizzato, ma se ci fermiamo per un attimo e guardiamo all’intorno noteremo che il 1984 è già tra noi.
Un Orwell quindi capace di andare molto avanti nel tempo e del resto non è improbabile che l’idea per il romanzo sia maturata nel 1940 quando alla BBC conduceva una trasmissione radio di propaganda rivolta all’India, paese dove era nato. Non era ancora a conoscenza dei nefasti effetti della televisione, che con l’immagine impone la verità di parte, ma la conoscenza dei metodi sovietici, da lui verificati nel corso della guerra di Spagna, oltre a ispirargli il celbre romanzo La fattoria degli animali, di certo non poco contribuirono a costituire il substrato su cui poi imbastì il geniale “1984”.
Questo libro, quindi, è senz’altro da leggere, per comprendere il presente, senza tuttavia dimenticare che qualsiasi fantasia affonda le radici nella realtà e la situazione contemporanea è il risultato di un lungo continuum storico iniziato molto prima della stesura del romanzo. Il grande merito di Orwell è di aver saputo cogliere certi fatti, i prodromi della società del futuro, la nostra, e di essere riuscito a elaborare una proiezione nel tempo dimostratasi veritiera.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
La fattoria degli animali, di George Orwell
Trovi utile questa opinione? 
170
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

5 risultati - visualizzati 1 - 5
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Complimenti, Maestro!
Si dice che la conoscenza nasce dalla meraviglia, le sue recensioni per me sono meraviglia. Molte grazie.
Che Signora Recensione! :)
nel sito del sig. Montagnoli, c'è un breve racconto che segue il filone di "1984", ma con un finale più ottimista...
vi consiglio di darci un'occhiata, è molto ben scritto...
:))
In risposta ad un precedente commento
gio gio 2
13 Marzo, 2011
Segnala questo commento ad un moderatore
ottimo...

grazie...;)))
5 risultati - visualizzati 1 - 5

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.4 (2)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Renegades. Verità svelate
Renegades. Nemici giurati
Renegades. Identità segrete
I donatori di sonno
Stagione di caccia
Il Napoleone di Notting Hill
Kallocaina
La torre
La lunga terra
Quasi umani
L'eclisse di Laken Cottle
Il pianeta del silenzio
Il maestro della cascata
La luna è una severa maestra
Verso il paradiso
Terminus radioso