Dettagli Recensione
Un must per una buona cultura
In un colore, grigio.
Un'atmosfera di totale repressione/depressione, gente che deve temere persino di pensare qualcosa di poco convenzionale ed una guerra infinita contro un nemico ancora poco chiaro.
Questa è la vita di Winston.
Persone vestite tutte uguali e con le stesse idee inculcate nel cervello da una propaganda spietata vivono le loro insulse vite ad occhi chiusi, accettando qualsiasi cosa si dica loro esser il vero.
"Lunga vita al Grande Fratello!"
Niente altro deve uscir dalle loro bocche, nè da coscienti nè nel sonno.
Osservate 24 ore su 24 da uno schermo ronzante installato in ogni appartamento, queste persone devono temere persino di respirare nella maniera sbagliata.
Se il tuo comportamento è ambiguo, anche solo vagamente, la psicopolizia verrà a prelevarti per portarti in un edificio da cui nessuno è più uscito una volta entrato.
Nonostante questo il protagonista comincia a scrivere un diario, atto che se smascherato potrebbe costargli la vita.
Angosciante, depressivo.
Smorza qualsiasi gioia di vivere.
La gioia è proibita.
Uccide la spensieratezza dell'amore.
L'amore è proibito.
Un libro di culto, che chiunque almeno una volta nella vita deve aver letto.
5 stelle per la sua attualità ad un libro del 1948, che però a tratti risulta un pò pesante.
Abbasso il Grande Fratello