Dettagli Recensione
Ottimo romanzo!
La narrazione è potente, avvince dalla prima all'ultima pagina, il senso del mistero che il protagonista fa vivere al lettore è stupefacentemente delineato. Il libro è ambientato in Antartide, dove Maximilian (il protagonista) si reca insieme ad una spedizione di ricerca scientifica. Solo, diverso dal resto del gruppo, avrà l'appoggio di un ricercatore francese e un'affascinante ricercatrice americana che lo aiuteranno nel difficile compito di ritrovare se stesso. Le narrazione paesaggistiche sono talmente efficaci da far venire al lettore brividi di freddo. Mai ho letto una rappresentazione così bella di un luogo, comunque magico, come l'Antartide. Un Antartide accostato a una religione, con i suoi silenzi, dove il cuore del protagonista grida il suo bisogno assordante di essere capito e amato. Davvero superbe le descrizioni dei ghiacci e, come Valentini ci ha ormai abituati, delle emozioni he qui traboccano da ogni pagina. Da leggere attentamente la meravigliosa ascesa al monte Vinson tratteggiata con uno stile che francamente non riconosco in molti e più blasonati scrittori. Ma il culmine, ovviamente si ravvisa nel finale struggente e bellissimo, un peana all'amore come non avevo mai letto che non potrà non toccare il cuore del lettore, specie se donna ma non solo, di un uomo che trova il moo di restare per sempre nell'eternità. Più che un romanzo una poesia in forma di romanzo, una storia d'avventura alla Verne, uno stile moderno ma non schematico, ricco di metafore e colpi di scena. Che dire di più? Peccato solo che non si trovi se non on line o telefonando alla Casa Editrice o chiedendolo direttamente all'Autore. Peccato davvero perché questo scrittore è davvero bravo!