Dettagli Recensione

 
Berlin. I fuochi di Tegel
 
Berlin. I fuochi di Tegel 2015-11-12 08:31:10 Pupottina
Voto medio 
 
3.8
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
4.0
Pupottina Opinione inserita da Pupottina    12 Novembre, 2015
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

I fuochi di Tegel

Storia e futuro, ma letti nel passato. L'ambientazione è Berlino, come si anticipa nel titolo BERLIN, ed il muro c'è ancora, poiché la storia si svolge nel 1978. Il muro di Berlino c'è ancora, ma il mondo non è quello che conosciamo dai libri di scuola. Le vicende, infatti, nonostante la presenza costante del muro, hanno qualcosa che fa pensare ad un futuro apocalittico, nel quale un misterioso virus ha sterminato gli adulti. Tutti. Completamente. A popolare la città sono i ragazzi.
Dal momento dello sterminio degli adulti sono trascorsi due anni e i protagonisti, tutti ragazzi, cercano di andare avanti, nel modo in cui lo riescono a fare gruppi di bambini o adolescenti, che devo affrontare il mondo, così com'è diventato, e la sopravvivenza quotidiana come se fossero diventati grandi troppo in fretta. Infatti, dopo la morte degli adulti, i ragazzi si sono organizzati in gruppi e si sono divisi i quartieri di Berlino. A fare loro da guida, ci sono tutti gli insegnamenti ricevuti dai loro genitori. Ma forse non sono abbastanza per prepararli al genere di vita che adesso conducono. Gli adolescenti, però, imparano in fretta, anche dai loro errori.
La sopravvivenza è davvero difficile: senza energia elettrica o riscaldamento e con sempre meno disponibilità di cibo. A rendere ancora più difficile la loro crescita c'è consapevolezza che, superata l'adolescenza, il virus colpirà ognuno di loro, perché chi diventa adulto muore.
Non è affatto il mondo che i ragazzi si aspettavano di vivere, ma è l'unico che gli rimane e crescere diventa sempre più inquietante. L'adolescenza è già di per sé un periodo di formazione estremamente complesso, ma ora crescere è solo un modo per avvicinarsi al virus e, di conseguenza, alla fine totale di tutto, cioè della loro esistenza.
Una notte il piccolo Theo, il fratellino di Nora, ma anche uno dei pochi bambini nati dopo l'inizio dell'epidemia, viene rapito da alcuni ragazzi del gruppo più violento della città, Tegel.
Nora, Christa e Britta non vogliono perderlo e chiedono aiuto ai ragazzi di un'altra comunità, ma solo Jakob si offre di aiutarle. Salvare Theo, però, non è cosa da poco. Il gruppo di adolescenti dovrà rischiare moltissimo: anche la loro stessa vita.
BERLIN è il primo avvincente volume della nuova saga, tutta italiana, scritta da Fabio Geda e Marco Magnone. È un romanzo che i ragazzi adoreranno, poiché è davvero scritto per loro, per i loro ritmi, sogni, necessità e preoccupazioni. Anche se hanno ottenuto quello che qualsiasi ragazzo, forse, sogna di avere, ossia l'indipendenza assoluta dal controllo dei genitori, divenendo i padroni delle loro vite, non ne gioiscono poi tanto. Anzi, per niente. Infatti, rimpiangono il passato, che non potrà più tornare, e vivono con angoscia ogni giorno del futuro.
È un romanzo che gli adolescenti dovrebbero leggere per farsi un'idea di come potrebbe essere differente, cupo e tetro il mondo senza gli adulti. È un romanzo che aiuta gli adolescenti a riflettere sui veri valori che li circondano e che coincidono con le loro certezze: la famiglia, gli amici veri, i rapporti autentici e duraturi, basati sul rispetto e sull'aiuto reciproco.
È un romanzo perfetto per ritrovarsi in uno dei tanti personaggi di questa storia e per vivere con loro un'avventura apocalittica, tra fantascienza e storia, una di quelle sempre con lo zainetto in spalla e con un kit di sopravvivenza.
BERLIN è il primo, originale romanzo di una serie che ha già avuto un ottimo punto di partenza.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
150
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.4 (2)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

L'osso del cuore
The life is gone
Avrai i miei occhi
Universum. Cronache dei pianeti ribelli
Il pianeta irritabile
Il cuore che abito
Arma infero. Il mastro di forgia
Magellan. Terminal war
Qualcosa, là fuori
Berlin. I fuochi di Tegel
I racconti della Sovrappopolazione
Juggernaut. Terminal war
ExtraUnione e la fortezza di Nugari
Sunrise Saga. Evoluzioni
Utopia. Multiversum
Splendido visto da qui