Dettagli Recensione
Le avventure di Sam e Alice continuano!
Da Salt Lake City a Shadow Creek: ecco dove si risveglia Sam. Si troverà circondata da strane tecnologie e soprattutto, ad attendere il suo risveglio...lui, Matt. Croce e delizia della nostra spavalda, scatenata e incontrollabile protagonista.
Matt la incastra in un matrimonio a sorpresa e ben presto Sam, controvoglia, deve ammettere di amare realmente il neo marito. Ma lui la amerà davvero? O è attratto da lei solo per il suo essere così speciale. Questo dubbio torturerà la giovane, mentre la sorella, ignara di quanto le accade attorno, non mancherà di criticare l'ostilità di Sam nei confronti del paradiso che è Shadow Creek.
La giovane sposina si troverà più testarda di prima a combattere quotidianamente contro le ingiustizie (o quelle che lei reputa tali), il tutto nel tentativo di recuperare la sua amata libertà; tuttavia, il sentimento profondo che la lega a Matt, le impedirebbe di andarsene da Shadow Creek senza di lui. E Alice, naturalmente. Una presenza di cuio invece farebbe volentieri a meno è quella di Andrew, il marito della sorella: per quale motivo lui le sortisce ancora quell'effetto? Perchè con lui sente ancora "il fuoco"? Sarà il caso di parlarne a Matt, oppure quel despota che lei ama con tutta sé stessa la rinchiuderebbe in laboratorio per esaminare questa sua ulteriore stranezza?
Per chi non fosse ben informato, sappiate che Prigioniere del fuoco è il seguito de Il sole dentro; in questo caso è assolutamente necessario leggere il primo capitolo per capire di cosa parla il secondo =)
Dato questo piccolo consiglio, passiamo alle cose importanti: ...che spettacolo! Io non so quale sia il segreto dell'autrice, ma indubbiamente anche in questo secondo capitolo della saga, il suo stile avvincente mi ha trascinata fino a fine libro (il che è avvenuto in un giorno...immaginate la mia disperazione nel non avere già fra le mani il seguito!!)
A differenza de Il sole dentro, in questo romanzo la narrazione non passa più di personaggio in personaggio, ma ci offre un unico punto di vista, quello di Sam; la scelta, a mio parere, è azzeccatissima, in quanto sia lei che il lettore non sono mai stati a Shadow Creek. Anche Alice naturalmente non vi è mai stata, ma lei non possiede le straordinarie doti di Sam!
Quindi, attraverso la gemella più, per così dire, "speciale", il lettore scopre Shadow Creek, passo a passo e proprio insieme a lei, condividendo sempre le gioie, i dolori, la rabbia e la frustrazione. La bellezza di questo romanzo, oltre all'originalità della storia narrata, sta proprio nel coinvolgere appieno il lettore che, maschio o femmina che sia, si sentirà "un po' Sam" e ne vestirà i panni, almeno nella sua mente =)
La lettura è scorrevole e anzi, tiene praticamente incollati alle pagine e col fiato sospeso.
Attendo con ansia il prossimo capitolo, con la voglia di emozionarmi ancora come è successo coi primi due romanzi!