Dettagli Recensione

 
I primi tornarono a nuoto
 
I primi tornarono a nuoto 2012-05-26 14:30:00 Nadiezda
Voto medio 
 
1.5
Stile 
 
2.0
Contenuto 
 
2.0
Piacevolezza 
 
1.0
Nadiezda Opinione inserita da Nadiezda    26 Mag, 2012
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Era meglio se non tornavano

Devo ammetterlo, avevo grandi aspettative per questo libro, poi però mi ha deluso.

La trama di base è parecchio interessante, ma il gergo utilizzato ed il finale mi hanno letteralmente fatto cadere le braccia.

Partiamo con ordine.

La storia è ambientata ai giorni nostri.
Adriano Karaianni, un medico, sta aspettando un figlio dalla sua compagna Maria. Un giorno andando al supermercato scopre il primo rinato.
Le cose fin qui procedono tranquillamente, con il passare del tempo però altri morti torneranno alla vita, non come zombi, ma uguali ai vivi solo più affamati.
È iniziata una vera e propria Apocalisse, la Terra riuscirà ad ospitarli tutti?
I vivi riusciranno a convivere con i rinati?
Questo non lo svelo!

Inizialmente lo scrittore era riuscito a catturare la mia attenzione facendomi scorrere veloci le pagine poi però le varie parolacce hanno scemato il mio entusiasmo.
Anche se avevo perso interesse a continuare ho deciso di terminarlo e la fine mi ha lasciato ancor di più l’amaro in bocca.

Cosa posso aggiungere? L’idea di base era buona, sembrava quasi il viaggio inverso fatto da Dante, i morti che tornano dai vivi.
Peccato però che l’autore si sia basato troppo sulle parole volgari e che il finale non abbia molto senso.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
no
Trovi utile questa opinione? 
130
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

1 risultati - visualizzati 1 - 1
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.


16 Dicembre, 2015
Segnala questo commento ad un moderatore
Si intuisce l'intento pedagogico di disgustare il lettore sulle conseguenze del sovraffollamento del pianeta e del consumismo abbietto della civiltà attuale ma non reggono né la trama né tanto meno il finale che risulta paradossale poiché antitetico alla tesi propugnata per tutto il libro: sarà una singola e normale nascita a fermare no sconvolgimento apolitico e redimere l'umanità?... neanche il cristianesimo si era fermato ad un natale... per redimere l'umanità ci voleva la incarnazione di Dio... e poi la sua morte terribile per poter assumere su di sé tutti i peccati del mondo...
1 risultati - visualizzati 1 - 1

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.4 (2)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

L'osso del cuore
The life is gone
Avrai i miei occhi
Universum. Cronache dei pianeti ribelli
Il pianeta irritabile
Il cuore che abito
Arma infero. Il mastro di forgia
Magellan. Terminal war
Qualcosa, là fuori
Berlin. I fuochi di Tegel
I racconti della Sovrappopolazione
Juggernaut. Terminal war
ExtraUnione e la fortezza di Nugari
Sunrise Saga. Evoluzioni
Utopia. Multiversum
Splendido visto da qui