Dettagli Recensione

 
Irregolare
 
Irregolare 2010-10-16 05:02:46 Renzo Montagnoli
Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
Renzo Montagnoli Opinione inserita da Renzo Montagnoli    16 Ottobre, 2010
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Un giallo fantascientifico

La fantascienza mi interessa maggiormente quando viene descritto un futuro non lontano, ma assai prossimo e questo è il caso di Irregolare, di Vincenzo Bosica.
In un pianeta Terra ammorbato dall’inquinamento vive una società ipertecnologica al punto di consentire il ricambio di organi fra i più comuni, compresa l’epidermide, con braccia, gambe metalliche che assicurano prestazioni del tutto inusuali.
In buona sostanza nella società del futuro imbattersi in un cyborg è del tutto normale, anche perché c’è chi ricorre a queste protesi per vivere più a lungo e c’è chi invece ne fa uso per esaltare la bellezza del proprio corpo, con tanto di addominali e di bicipiti artificiali.
E’ una tecnologia già acquisita da tempo e ovviamente pubblicizzata in un sistema ove conta sempre di più l’apparenza, mentre la sostanza sfugge, la mancata omologazione è osteggiata, insomma per certi versi è un futuro già attuale.
Fra l’altro il collasso demografico viene evitato in forza di una legge internazionale che rilascia permessi di procreazione in presenza di altrettanti decessi, e non è che sia possibile essere inadempienti, poiché le identità di ognuno, codificate digitalmente, sono una traccia informatica univoca e incancellabile, in un mondo popolato di occhi elettronici, di sensori speciali, che tutto vedono e tutto registrano.
Francamente credo che un futuro così non poteva ipotizzarlo nemmeno Orwell, anche se, per certi aspetti, il grande scrittore inglese ha tracciato un percorso lungo il quale effettivamente stiamo camminando.
La società di Irregolare è ben lungi dall’essere perfetta e se le supertecnologie hanno consentito di risolvere pressoché totalmente tutti i casi di omicidio, ce n’è uno, apparentemente inspiegabile, che assilla la polizia di una città americana, la fa disperare perché non esiste il più piccolo indizio. Tutto il romanzo si sviluppa su questo caso, sulle indagini che finalmente porteranno al colpevole.
Quindi, fantascienza certamente sì, ma anche thriller, piuttosto raffinato, con colpi di scena non prevedibili, ma logici, in un crescendo di tensione che impedisce al lettore di togliere gli occhi dal libro.
In questo senso Bosica è riuscito a scrivere un’opera convincente, oltre che, ovviamente, avvincente e fra l’altro con uno stile pulito e un italiano corretto, cosa rara quest’ultima ai giorni nostri.
L’unico appunto che mi sento in dovere di muovere all’autore riguarda la localizzazione del fatto e i personaggi. Secondo me, in un mondo come quello, del tutto uniformato, non c’era bisogno di ambientarlo negli Stati Uniti, ma tranquillamente in Italia, con il vantaggio anche di poter ideare protagonisti più vicini ai nostri gusti.
Se di peccato si tratta, comunque è da considerare veniale, perché il libro merita senz’altro d’essere letto.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
50
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

L'osso del cuore
The life is gone
Avrai i miei occhi
Universum. Cronache dei pianeti ribelli
Il pianeta irritabile
Il cuore che abito
Arma infero. Il mastro di forgia
Magellan. Terminal war
Qualcosa, là fuori
Berlin. I fuochi di Tegel
I racconti della Sovrappopolazione
Juggernaut. Terminal war
ExtraUnione e la fortezza di Nugari
Sunrise Saga. Evoluzioni
Utopia. Multiversum
Splendido visto da qui