Dettagli Recensione
Vale la pena scoprire questo nuovo autore
IRREGOLARE ha un intreccio favoloso. Ci sono tanti personaggi, alcuni molto rilevanti, altri meno, ognuno con un proprio perché, e tutti contribuiscono a creare una trama ricca di eventi, situazioni e colpi di scena, una vera e proprio orchestra accordata alla perfezione dall’autore Vincenzo Bosica. Tutto ruota intorno al detective Shaun Morrison, un poliziotto piuttosto rude ma di animo buono, cui si affiancano di volta in volta gli altri 2 co-protagonisti del romanzo, ovvero l’Agente Speciale della Sicurezza Governativa Ben Whittington e il personaggio che da anche il titolo al romanzo, ovvero l’Irregolare.
La trama di base segue un’indagine per un omicidio di un uomo anziano e malato cui viene strappato via l’occhio artificiale. Il caso parte tranquillo, con tutti che sanno perfettamente cosa fare, ma poi inizia a complicarsi, fino a scoppiare, ovvero a circa metà libro. Da quel punto in poi potete dire addio alla vostra vita, perché sarete intrappolati dal libro e dovete continuare a leggere per forza fino alla fine. La scrittura è lineare, senza troppi fronzoli, con un particolare occhio per i termini scientifici e le descrizioni delle nuove tecnologie. L’ambientazione è il classico mondo cyberpunk inquinato e futurista, super controllato, con gli uomini zeppi di protesi cibernetiche, ma con occhio attento al problema della densità demografica, cosa che ha portato la popolazione ad un regime di controllo delle nascite brutale e assolutista: se qualcuno non muore non c’è posto per una nuova vita!
Davvero una buona lettura, consigliato non solamente agli amanti del genere, ma a tutti quanti cercano un libro veloce, innovativo e intrigante.