Dettagli Recensione
Chi sarà il prossimo?
Uno dei gialli più famosi di sempre. Quando lo aprii sapevo che stavo per imbarcarmi in una lettura eccezionale, ma per quanto le mie aspettative fossero alte Agatha Christe è riuscita addirittura a superarle.
Una trama intrigante, una serie di omicidi ingegnosamente architettati e un colpevole nascosto in agguato. Un elemento che rende questo racconto così insuperabile è l'atmosfera isolata, inquietante e irreale. Come i protagonisti ci si sente intrappolati e osservati dall'occhio invisibile dell'assassino. La suspence è resa ancor più acuta dall'attesa e dal presagio di morte contenuto in una filastrocca che risuona per tutta la villa.
"C'era qualcosa di magico in un'isola: bastava quella parola a eccitare la fantasia. Si perdeva il contatto col resto del mondo, perché un'isola era un piccolo mondo a sé. Un mondo, forse, dal quale si poteva non tornare indietro."