Dettagli Recensione
Le contraddizioni di una vita
Il romanzo narra la storia di Julien Sorel, nato a Verrieres, remoto paese della Francia post napoleonica, da un padre che non lo stima perché incapace di rendersi utile nell’azienda di famiglia. Julien, infatti, è affascinato dai libri e dallo studio, dotato di una memoria infallibile finirà per accettare l’offerta del sindaco del paese natio che lo ingaggerà come precettore per i figli. La caratteristica principale del protagonista è la sua voglia di emergere, di affermarsi nella “buona società” e di arrivare il più in alto possibile; egli, infatti, nutre un senso di rivalsa nei confronti del padre che lo fa sentire in obbligo di elevarsi socialmente. Intraprenderà dunque la carriera religiosa, pur essendo attratto da quella militare, nutrendo una stima nostalgica per la figura di Napoleone. Sullo sfondo, ma non troppo, le vicissitudini amorose del giovane Sorel, che si innamorerà di due donne, patendo il divario sociale che gli impedisce di avvicinarsi ad esse. “Il rosso e il nero” è un’opera parzialmente autobiografica – il conflitto con il padre, le simpatie napoleoniche – in cui Stendhal mette in evidenza le contraddizioni della società del tempo, incarnandole nel protagonista e mettendo in evidenza la sua sofferenza di fronte ad un sistema sociale che definisce priorità di vita non sempre condivisibili.
Indicazioni utili
Commenti
2 risultati - visualizzati 1 - 2 |
Ordina
|
2 risultati - visualizzati 1 - 2 |
Un libro letto in gioventù. Penso sia un capolavoro. Mi colpì l'aspetto psicologico del protagonista, veramente innovativo rispetto ai tempi. Voglia di rileggerlo.