Dettagli Recensione

 
La fattoria degli animali
 
La fattoria degli animali 2021-01-25 10:11:40 lapis
Voto medio 
 
4.8
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
lapis Opinione inserita da lapis    25 Gennaio, 2021
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Al banco di prova dell’umanità

Tutto ha inizio con un sogno, il sogno di un mondo migliore. È questa l’eredità che un anziano e saggio verro lascia agli altri animali. L’idea che possa esistere una fattoria senza uomini, gestita da loro stessi, finalmente liberi, padroni del proprio lavoro, delle proprie uova, del proprio latte. Una nuova visione della vita, senza servitù e tirannia, ma animata da solidarietà e fratellanza.

Sette comandamenti. Ne basta uno: “Tutti gli animali sono eguali”.
Si accende la scintilla della rivoluzione animalista.

Ma i sogni sono perfetti solo quando sono protetti dall’oscurità della notte, diventando realtà devono scontrarsi con la natura umana. Nel momento in cui i maiali si assumono il compito di organizzare la nuova fattoria, di gestire il frutto del lavoro comune e di scrivere i comandamenti sulla lavagna, è già in atto una gerarchia e sulla scena compaiono tutte le debolezze umane travestite da animali. La brama di potere e di ricchezza. La tentazione di avere più degli altri. L’ingenuità di coloro a cui basta imparare una formula da ripetere, qualunque essa sia, prestando il fianco alla manipolazione e alla propaganda. Il bisogno di continuare passivamente a credere, nonostante tutto, nella propria idea e nel proprio lavoro, forse perché aprire gli occhi farebbe troppo male.

Tante le nuove postille ai vecchi comandamenti. Ne basta una: “Tutti gli animali sono eguali, ma alcuni sono più eguali di altri”.
La scintilla si spegne nel solito fumo soffocante di tirannia e coercizione.

La geniale allegoria ideata da George Orwell racconta il fallimento della rivoluzione bolscevica e, più in generale, di qualsiasi rivoluzione, quando l’ideale per cui si è combattuto prende le vesti di regime. Un sogno è fatto di idee, di desideri, di speranze. La realtà è fatta di organizzazione, di giochi di forza, di uomini. E al banco di prova dell’umanità e dell’egoismo è difficile che i sogni rimangano integri.
Amaro, anzi amarissimo, e, proprio per questo, lettura imperdibile perché le riflessioni che innesca sono quantomai vere e attuali.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
150
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.4 (2)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

L'attesa
Papà Gambalunga
I misteri di Udolpho
Guerra
Il violino del pazzo
In affitto
In tribunale
Bandito
La fattoria delle magre consolazioni
Il possidente
Le torri di Barchester
Deephaven
Racconti di pioggia e di luna
La casa grigia
Il villaggio di Stepancikovo e i suoi abitanti
L'uccello nero