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Guerra e pace
 
Guerra e pace 2020-11-11 13:07:01 C.U.B.
Voto medio 
 
4.5
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
4.0
C.U.B. Opinione inserita da C.U.B.    11 Novembre, 2020
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L'eterno romanzo

Può una donna che, nella nebbia della steppa, ha scambiato un albero per un filo d’erba continuare a vedere un filo d’erba, una volta raggiunto l’albero?
No, ovviamente non può. Riconosco nitidamente l’albero di Guerra e Pace, anche se ho dovuto faticare non poco per raggiungerlo.

La grande opera di Tolstoj ci narra di famiglie nobili durante l’invasione napoleonica, ci mostra la vastità del popolo russo e il grande organismo degli eserciti al fronte.
La moltitudine di personaggi mi impone di appuntarmeli mentre leggo, essi sono torniti con precisione chirurgica e possiamo vedere con chiarezza non solo il profilo psicologico, ma pure i fasti della loro quotidianità, le splendide dimore, le fibre degli abiti sfarzosi fino alla grana sottile e rosea della pelle di una contessa.
Del popolo russo mi piace ricordare la resilienza, quasi atto dovuto e involontario, che di fronte al pericolo imminente a cui non può sfuggire volta le spalle alla paura, sforzandosi di continuare a cercare quel poco di gradevole che resta.
Individuo il grande protagonista di Tolstoj, l’esercito, con i pensieri del vecchio generale supremo Kutuzov. La sua lunga esperienza insegna che non un solo individuo al comando puo’ spingere migliaia di uomini verso la morte o la vittoria, ma lo spirito delle truppe che è il nerbo della guerra e giunge dai sentimenti del generale e di ogni abitante della grande Russia. Esaurita la superiorità morale, esaurita la vittoria morale, non importa quanti uomini e quanti cannoni, anche la potente belva francese e ferita avverte la propria fallibilità.

Guerra e pace è stata sicuramente l’esperienza narrativa più lunga della mia vita, la mole del volume è più infinita che maestosa, le pagine scorrono ma l’accumulo latita, le ore sono troppo brevi e diventano giorni e poi ancora settimane. Di certo non è il libro che mi sia piaciuto di più, abbiamo trascorso però tanto tempo insieme tra mille avversità e pregevoli momenti, che mi sono spesso posta una domanda, durante la lettura. Non se portarlo sull’isola deserta, conscia che poche sono le isole su cui perdermi ma, immaginandomi novella Nefertiti, mi chiedevo chi mai avrei potuto accogliere con me nella tomba regale. Terminato il volume, ho deciso che sì, considerato il tempo trascorso insieme in vita, io e Guerra e Pace saremmo ormai pronti anche per l’eternità.

Respirate, non prendetevi scadenze, non contate il numero delle pagine, perseverate sorridete e non temete. Lasciate che sia.

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Commenti

6 risultati - visualizzati 1 - 6
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Molly Bloom
11 Novembre, 2020
Ultimo aggiornamento:
11 Novembre, 2020
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Tolstoj è stato un mio grande amore, "Guerra e pace" è decisamente il romanzo che preferisco di questo autore e il mio apprezzamento è dovuto dalla parte storica, descrive la campagna del 1812 come mai i libri di storia potranno fare. Stessa ragione che mi ha fatto amare "I miserabili" di Hugo: cosa non è, la battaglia di Waterloo, descritta da Hugo?! Vale più di cento Jean Valjean messi insieme. Tornando a Tolstoj, ho digerito meno le pagine di pace, si fa per dire, nelle quali si intrecciano rapporti degni delle migliori telenovelas. Bellissime per contro le atmosfere. Se avrai voglia di una esperienza simile in futuro, altrettanto indimenticabile è "Vita e destino" di Vasilj Grossman, altro titano della letteratura russa che questa volta narra di un popolo russo più contemporaneo ma altrettanto resistente e tenace, al punto di fermare una belva tedesca.
Bel commento, Cub.
Un libro bellissimo. L'ho poi riletto in un testo sapientemente tagliato 'per la scuola' e ridotto a circa 400 pagine : c'erano tutte le parti più belle e significative e si leggeva assai agevolmente. Mi è però venuta a mancare quella lenta scansione del tempo; tutto accadeva troppo in fretta.
siti
11 Novembre, 2020
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Confesso: mai letto, attende tempi giusti; di contro mi unisco a Ioana, non puoi perderti Vita e destino.
Vita93
11 Novembre, 2020
Ultimo aggiornamento:
12 Novembre, 2020
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Tempismo perfetto C.U.B.
Ho acquistato "Guerra e pace" una settimana fa.
Devo trovare il tempo (ed il coraggio probabilmente) per affrontarlo. Stessa cosa per "Anna Karenina" e per il romanzo citato da Ioana e Laura, "Vita e destino".
Non leggo qualcosa di altrettanto "mastodontico" da un bel pezzo e credo proprio che, quando sarà il momento, seguirò il tuo stesso approccio.
Cubotta!! Ho il libro comprato ormai da più di un anno e non riesco proprio a leggerlo! Io amo Tolstoj, ma questo voluminoso libro mi repelle...
Una scalata affascinante ,vero Cub?!
Un tassello letterario immancabile per chi ama la letteratura come noi
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