Dettagli Recensione

 
Don Chisciotte
 
Don Chisciotte 2019-10-31 21:54:31 cristiano75
Voto medio 
 
3.0
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
3.0
cristiano75 Opinione inserita da cristiano75    31 Ottobre, 2019
Top 100 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Insomma, mezza delusione

La lettura del Don Chisciotte, può spaventare.
Sono quei romanzi infiniti di migliaia di pagine, tipo Guerra e Pace, che uno si dice sempre: ma chi me lo fa fare? tra sei mesi sto ancora con questo romanzo in mano.....
Eppure ero incuriosito da questa storia che pervade l'immaginario umano mondiale ed è riprodotta un po ovunque, dai film ai fumetti alle locandine nei teatri, ai disegni animati e via discorrendo.
E' se non sbaglio il secondo libro più letto venduto al mondo, ma comunque tra i testi più venduti e riprodotti sul globo.
Quindi figuratevi con quale emozione e aspettative mi sono posto, un po di tempo fa a leggere questo tomo infinito.
Ebbene dopo mesi di lettura, ne sono rimasto profondamente deluso.
Come ho sempre notato nella maggior parte dei libri che superano le 500 pagine e vanno anche a 1000 e più, purtroppo è difficile che gli autori non cadano in enormi lunghissimi momenti di noia, che facciano ripetizioni di azioni e persone e che comunque non stanchino il lettore.
Credo sia normale, anche perchè sarebbe impossibile mantenere alta l'attenzione di un lettore quando si debbono scrivere testi enormi e quasi infiniti.
Il Don Chisciotte ha una prima parte molto bella, entusiasmante, vitale, allegra, geniale in cui il nostro eroe con il fido scudiero sono alle prese con delle avventure bizzarre, buffe, esaltanti e spesso anche commoventi.
Poi dopo questo inizio folgorante e geniale il libro precipita in un baratro senza fine. Diventa un mattone indigeribile, con scene e avvenimenti senza filo logico, ripetitivi, tristi. Anche Don Chisciotte diventa triste e noioso....io sono testardo e quindi tra mille fatiche e ripensamenti ho voluto portare a compimento la lettura, ma debbo dire che alla fine della lettura mi è rimasta solo amarezza e delusione, per questo immenso romanzo che poteva essere scritto in massimo 300 pagine.
Sicuramente la sua fama è dovuta molto di più ai due protagonisti che sono buffi e originali, piuttosto che alla vera qualità dello scritto.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
no
Trovi utile questa opinione? 
72
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

8 risultati - visualizzati 1 - 8
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Ho in lista questo titolo da molto tempo, sto cercando una traduzione di livello, non conoscendo la lingua originale, per cui non posso argomentare la tua critica.
Quello che mi ha colpito è il riferimento a Guerra e Pace e ai libri con più di mille pagine.
Non sono assolutamente d'accordo che il numero delle pagine sia la causa delle sequenze noiose di un libro.
Guerra e Pace, I fratelli Karamazov, i miserabili, infinite Jest, l'arcobaleno della gravità, ma potrei continuare, sono testi per me quasi perfetti, lo stesso a vo,te non si può dire di testi di più breve lettura.
Secondo me ovviamente
siti
02 Novembre, 2019
Segnala questo commento ad un moderatore
Il primo romanzo moderno! Leggi i coevi romanzi italiani del 1600 e poi ci risentiamo per discutere della modernità di questo testo. Posso suggerire, vista la buona disponibilità che dimostri, di affiancare queste letture con una buona guida? Certe volte ci è indispensabile per capire un'opera. Capisco anche la delusione e ti fa onore l'onestà, però per arrivare ad una lettura più proficua, senza per questo modificare i propri gusti, è necessario per approcciarsi correttamente a questi capolavori. Prendilo come il consiglio affettuoso di una vecchia zia e non risentirti.
In risposta ad un precedente commento
silvia t
02 Novembre, 2019
Segnala questo commento ad un moderatore
Io Joyce l'ho letto tutto con la guida alla lettura al fianco!
Ma l'ho adorato.
Anche "l'arcobaleno della gravità" necessità di conti ho studio, è faticoso, ma quello che lascia è grandioso.
"Un critico ha osservato che se avessi scelto un altro metodo di composizione, e con un piccolo sforzo in più, avrei potuto raccontare la storia in circa duecento pagine. Confesso di non comprendere esattamente il senso di una tale critica, e neanche l'utilità di una osservazione del genere. Senza dubbio, scegliendo un dato metodo e a costo di grande fatica il racconto si sarebbe potuto scrivere su una cartina per sigarette. Se è per questo, l'intera storia dell'umanità potrebbe essere scritta così, se solo la si affrontasse col dovuto distacco. La storia degli uomini sulla terra, fin dall'alba dei tempi, si può riassumere in un'unica frase infinitamente evocativa: nacquero, soffrirono, morirono... E tuttavia, che grande racconto! Nelle storie infinitamente minute di uomini e donne che mi è toccato in sorte narrare, però, io non sono capace di un simile distacco." Joseph Condrad.

Questa è per tutti i lettori che dicono "eh ma la stessa storia avrebbe potuto benissimo scriverla in 300 pagine."

Grande romanzo Don Chisciotte.
In risposta ad un precedente commento
Valerio91
04 Novembre, 2019
Segnala questo commento ad un moderatore
Ioana,
questa me la copio e la incollerò in ogni dove. Grande! :D

Vale.
In risposta ad un precedente commento
silvia t
04 Novembre, 2019
Segnala questo commento ad un moderatore
Non conoscevo questo pensiero di Condrad, ma sono molto d'accordo!
In risposta ad un precedente commento
Molly Bloom
05 Novembre, 2019
Segnala questo commento ad un moderatore
Si, segna diritto al punto Conrad! Fa parte dell'introduzione al suo romanzo "Il Caso". E' una frase che spesso la sento nominare dai lettori ed è ingiusto e senza senso proprio come dice Conrad. Lo stile, la bravura, la creatività, sta nell'insieme. Anche quei "momenti morti", che per alcuni potrebbero essere molto interessanti, non è cosa da poco o da sottovalutare, anzi. Mi è rimasta impressa questa frase e mi ritorna in mente tutte le volte che sento questa critica.
C.U.B.
05 Novembre, 2019
Ultimo aggiornamento:
05 Novembre, 2019
Segnala questo commento ad un moderatore
Dissento sul fatto che un libro lungo debba per forza essere noioso, mentre condivido - purtroppo- la tua delusione parziale sul Don Chisciotte .
Ho trovato i primi due terzi galvanizzanti, ASSOLUTAMENTE GALVANIZZANTI, poi un crollo totale, una fatica infinita concluderlo. E' strano passare dalle stelle alle stalle.
Mi e' restata traccia di una eccellente lettura, in parte disastrosa.
8 risultati - visualizzati 1 - 8

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

L'attesa
Papà Gambalunga
I misteri di Udolpho
Guerra
Il violino del pazzo
In affitto
In tribunale
Bandito
La fattoria delle magre consolazioni
Il possidente
Le torri di Barchester
Deephaven
Racconti di pioggia e di luna
La casa grigia
Il villaggio di Stepancikovo e i suoi abitanti
L'uccello nero