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Anna Karenina
 
Anna Karenina 2019-09-19 21:21:36 cristiano75
Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
cristiano75 Opinione inserita da cristiano75    19 Settembre, 2019
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Anna ti amo

E niente, ho letto questa opera 3 volte e non ci posso far nulla: quando si arriva alla descrizione del viso e del corpo di Anna, mi viene un languore, un senso di smarrimento, un desiderio che mi pare di avere la protagonista affianco a me nella stanza.
Credo che ci siano pochi esempi di perfezione di una descrizione delle caratteristiche fisiche di un personaggio come quello di Anna.
Ho come la sensazione che l'autore abbia conosciuto una donna con tali sublimi fattezze e poi ne abbia voluto omaggiare la beltà, trasportandola nelle pagine di questo capolavoro senza tempo.
E' abbastanza facile capire come mai il marito e l'amante di Anna perdano completamente la testa appresso a questa donna, che pare stare al mondo per donare da una parte la bellezza di cui è fatta, ma proprio perchè incarnazione di un ideale di donna quasi impossibile da raggiungere, ecco che per i due protagonisti divine quasi impossibile uscirne fuori in maniera normale, dopo che sono stati soggiogati dal suo fascino.
E' un libro che viaggia su due piani: da una parte mette a nudo tutte le ipocrisie e violenze dell'epoca, dall'altra vuol essere un racconto in cui si esalta il potere ammaliante di una splendida donna verso coloro che la bramano.
Gli scrittori russi, attingono a piene mani, nel grande calderone dei desideri umani. Nell'incapacità delle persone di riuscire a dominare i propri desideri.
Questo tarlo che corrode.
Anna va incontro al suo destino, perchè anche lei non è capace ha porre a freno le proprie aspirazioni che sono quelle di una donna libera nella testa, ma incatenata dalle morali sociali.
Da come ho potuto vedere io l'evolversi della vicenda, in Anna non ho trovato un inclinazione all'amore, bensì un talento smisurato a rendere quasi impossibile la vita alle persone che le gravitano attorno.
Però sarà questo lato oscuro della protagonista, unita alla sua ineguagliabile bellezza, che ogni volta che penso a lei, non posso che immaginarmi il mio ideale di donna, angelo e demone.

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Il lupo della steppa
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Commenti

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Molly Bloom
20 Settembre, 2019
Ultimo aggiornamento:
20 Settembre, 2019
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Per me Anna è stato un personaggio abbastanza folle e antipatico, nonché egoista e tossico. Il fatto di rappresentare l'ideale di donna per un uomo un po' mi spaventa. Credo che ho preferito persino Madame Bovary ad Anna. Mi piacerebbe sapere il legame tra questo libro e quello di Herman Hesse, mi incuriosiscono gli abbinamenti inconsueti.
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cristiano75
21 Settembre, 2019
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rappresenta il mio ideale per quanto concerne la bellezza fisica, del volto. Di certo non per i principi e il pensiero che spingono le sue azioni, che sono distruttive per se stessa e per chi gli gravita attorno.
Naturalmente questo accade, poichè essa fa leva sulla sua forza di seduzione e sulla sua beltà che rende gli uomini schiavi del suo potere seduttivo.
Per quanto riguarda l'accostamento con Hesse, mi è venuto in mente, perchè anche nel suo libro un uomo viene spinto quasi alla follia per essere stato sedotto da una donna di una bellezza disarmante....un po come accade al marito e all'amante di Anna.
Grande capolavoro di Tolstoj...e Anna Karenina nel bene e nel male è una vera Protagonista da romanzo...per me invece Anna ha il volto di Sophie Marceau sicuramente perchè vidi anche il film e secondo me ci stava alla perfezione
In risposta ad un precedente commento
Molly Bloom
23 Settembre, 2019
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Cristiano, ho capito, in fondo, anche io "amo" Nicolaj Stravolgin... In Hesse, se non ricordo male, questa follia lo salva e lo porta a voler vivere assieme alle altre persone e a non isolarsi più e nemmeno a suicidarsi come voleva fare.
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