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Sogno di una notte di mezza estate
 
Sogno di una notte di mezza estate 2018-12-16 11:16:26 BettiB
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Stile 
 
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BettiB Opinione inserita da BettiB    16 Dicembre, 2018
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Poesia intramontabile

Temo che "Sogno di una notte di mezza estate" sia la tipica opera di un mostro della letteratura di cui tutti parlano (perché vista a teatro, al cinema, perché ispirazione di qualcosa'altro, ecc.) ma pochi hanno realmente letto. A torto, perché in realtà è piacevolissima da leggere, è facile da approcciare e sempre attuale.

La commedia si svolge ad Atene e nel bosco vicino. In scena si intrecciano le storie di due coppie di amanti (lui ama lei, che lo ricambia, ma è promessa in sposa all'altro, amato dall'altra), tutti riuniti alla corte del loro signore che sta a sua volta per sposarsi. In onore di queste nozze un gruppo di artigiani fa le prove per una "tragedia" da mettere in scena la sera del matrimonio. A corona di tutto ciò il signore delle fate è alle prese con i dispetti alla signora delle fate, aiutato dallo spiritello Puk, che ne combina di ogni e crea non poco scompiglio tra gli amanti stessi.
Da riassumere pare anche semplice, ma in realtà la commedia è ricca di sfumature, ciascuna per ogni personaggio, e di avventure che sono chiamati ad affrontare.

I grandi temi che ricordo di aver studiato essere ricorrenti nella poetica di Shakespeare tornano tutti: l'amore spesso ostacolato, la follia, il teatro nel teatro, e soprattutto i giochi di parole sopraffini ed argutissimi.
Benché la trama sia spassosa ed estremamente attuale - non sorprende possa diventare materiale adattabile ad un film moderno - forse proprio il linguaggio è la cosa che mi è piaciuta di più dell'opera.
Ho sempre pensato che Shakespeare da leggere fosse ostico, se non addirittura noioso. Che errore! Mi sono divertita molto, è stata una lettura piacevole, e trovare certe espressioni e paragoni tra le righe di uno dei più grandi autori del mondo mi ha fatto capire quanto a sfavore giochino a volte i pregiudizi.

Darne un giudizio numerico è veramente difficile: come si può giudicare un'opera di tale portata storica?
Io ci provo e metto del mio, ma sottolineo che andrebbe letta da chiunque, così da potersene 1. fare una propria opinione ma soprattutto 2. ricredersi ed aprirsi alla letteratura originale a cui tutti si ispirano ancora oggi!

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Ciao Betti. L'anno scorso ho avuto la fortuna di assistere ad una bellissima rappresentazione, al teatro Fraschini di Pavia, recitata benissimo da attori non famosi. Mentalmente l'ho confrontata col brutto film ricavato dal testo , con attori famosissimi.
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