Dettagli Recensione
Vivere un romanzo come se ci si fosse dentro
Sono un'appassionata lettrice di Zola, sin da ragazzina e 'Germinal' è il mio preferito insieme a 'Teresa Raquin'. Le descrizioni dei luoghi, dei paesaggi, delle vie, delle case, sono 'vere', reali come se si fosse lì, negli squallidi vicoli della cittadina mineraria, nelle dimore dei ricchi borghesi o nei cunicoli delle miniere stesse. I personaggi con le loro sensazioni, i loro sentimenti, le loro aspirazioni, paure e, più di tutto, con la loro vita di tragedie scandite dall'apatia e dall'abitudine, sono palpabili, veri, presenti. Si partecipa a tutto: alla lotta sindacale, alla meschinità dei rapporti tra poveri, alla rabbia e all'impotenza per una situazione (quella dei minatori) che si vive come 'senza fine', al freddo menefreghismo dei padroni e, in ultimo, all'agonia di chi resta intrappolato nel crollo della miniera. Un romanzo perfetto, umanamente e storicamente interessante, sorretto da una scrittura in cui emerge la passione dello scrittore, il suo voler essere testimone della verità.