Dettagli Recensione
Le deduzioni di Sherlock
Nella Londra di fine 800’ vive un personaggio alquanto insolito, la cui professione è quella di consulente investigativo, un ruolo che lui stesso ha ideato.
In cosa consiste? Quando Scotland Yard non sa che fare, lui interviene risolvendo il caso.
Questo, il nostro protagonista, il famoso Sherlock Holmes, di cui tutti una volta nella vita hanno sentito parlare grazie alle sue capacità deduttive.
Nel suo lavoro non manca certo un assistente fidato, il caro Dottor John Watson, che coadiuva Sherlock nelle sue missioni e riporta tutti i casi in un diario.
Tra intrighi e sorprese quest’opera vi divertirà e vi incuriosirà a tal punto che vorrete arrivare subito alla fine per scoprire il colpevole, e se, magari, il vostro ragionamento si era avvicinato a quello di Sherlock.
La cosa bella di ogni opera di Doyle è che fornisce al lettore una quantità di informazioni tale, da poter sviluppare una propria teoria sul caso e confrontarla con il protagonista.
Ovviamente l'obbiettivo è porre l’attenzione sulla relazione tra un uomo comune, quale Watson, che ha bisogno di spiegazioni chiare e dettagliate per capire quello che sta succedendo, e una figura “speciale” come Sherlock, che, grazie alle sue abilità e conoscenze riesce a dedurre attraverso l'osservazione di dettagli, altrimenti trascurati, la realtà dei fatti.
Ad una precisa e intrecciata storia criminale si aggiunge il perfetto background della Londra di fine Ottocento, con le sue stradine poco illuminate e l'aria gotica. La Londra ottocentesca diventa quasi un personaggio dell’opera partecipando o al delitto o alla risoluzione del caso.
Alla fine, si tratta comunque di un’opera immortale e mondialmente conosciuta.
Sono in pochi a non aver mai sentito di quel detective del 221B di Baker Street, che passa il tempo risolvendo enigmi, fumando una pipa e suonando il violino, oppure della sua affascinante e furba controparte femminile, Irene Adler.
Del dott.Moriarty, il perfetto antagonista di Sherlock, in una lotta più mentale che fisica, che si combatte a colpi di deduzioni e intuizioni.